Architettura di parole - 4a edizione

concorso di scrittura - OAPPC Provincia di Arezzo

L'Ordine degli Architetti della Provincia di Arezzo presenta la quarta edizione del concorso nazionale di scrittura "Architettura di Parole".

Il concorso, il cui titolo trae ispirazione dall'opera omonima dell'architetto e designer torinese Carlo Mollino, invita a "fare architettura con le parole" in un contesto libero da pregiudizi e sovrastrutture. Possono partecipare tutti coloro che amano l'architettura e che attraverso la scrittura desiderano "parlare" di architettura.

Gli interessati sono invitati a raccontare le sensazioni positive vissute nell'osservare un'opera architettonica, facendo emergere il valore dell'architettura come arte capace di emozionare, ispirare e contribuire al benessere personale e collettivo. Il potere emotivo dell'architettura, oltre la semplice funzione costruttiva, Le Corbusier affermava: "La Costruzione è per tener su: l'Architettura è per commuovere".

Caratteristiche delle opere ammesse

Si partecipa presentando una sola opera inedita, autobiografica, non romanzata e riferita ad architetture reali, può contenere, testimonianze, fatti, reportage ed esperienze di viaggio.

Il testo non dovrà superare le 7.000 battute (titolo, nome dell'autore e spazi inclusi). È possibile inserire illustrazioni e/o fotografie, ma non incideranno sulla valutazione globale.

Giuria

  • Dott.ssa Natalia Cangi Direttrice organizzativa Fondazione Archivio Diaristico Nazionale
  • Arch. Pino Pasquali Commissione Cultura Casa dell'Architeura O.A.R.
  • Prof. Pasquale Giuseppe Macrì fondatore associazione culturale ARS NOVA ed Art-collector
  • Marco Hagge scrittore e giornalista
  • Arch. Antonella Giorgeschi Presidente dell'Ordine degli Architetti P.P.C. di Arezzo

Premi

Le prime dieci opere entreranno a far parte della Fondazione Archivio Diaristico Nazionale.

I primi tre autori in graduatoria riceveranno una targa ricordo e un ulteriore riconoscimento:

  • 1° classificato: macchina da scrivere "Valentina" (prodotta da Olivetti nel 1968 su progetto di Ettore Sottsass)
  • 2° classificato: lampada "Eclisse" (prodotta da Artemide su disegno di Vico Magistretti del 1965)
  • 3° classificato: contenitore componibile (prodoo da Kartell su disegno di Anna Castelli Ferrieri del 1969)

Bando 

+ Info: www.architettiarezzo.it

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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