Finale Ligure, un nuovo ponte sul torrente Pora

concorso di progettazione - procedura aperta - due gradi

Il Comune di Finale Ligure, in provincia di Savona, ha bandito un concorso di progettazione per la realizzazione di un ponte che collegherà la SP490 e via Dante, al fine di regolamentare i flussi di traffico e assicurare un idoneo collegamento tra le due importanti direttrici rispetto all'attuale attraversamento rappresentato dal doppio ponte Bailey all'altezza di via Sagittario.

L'opera, da inserire tra gli interventi di rivisitazione e razionalizzazione della viabilità di collegamento tra i rioni di Finalborgo e di Finalmarina, migliorerà la viabilità del centro urbano, noto per la sua strategica posizione lungo la Riviera Ligure di Ponente che si affaccia direttamente sul Mar Ligure.

Inoltre, la predisposizione naturale per la pratica di numerose attività outdoor, come la mountain bike e l'arrampicata per cui è noto a livello internazionale, ha reso il territorio del Finalese la meta perfetta per appassionati e sportivi che ne riconoscono l'unicità, grazie ai percorsi per arrampiacata, mountain bike ed escursionismo.

Le proposte dovranno tenere conto delle rilevanze paesaggistiche del contesto ambientale ospitante, posizionato in immediato rapporto visivo con il rione di Finalborgo e, pertanto, la progettazione della struttura dovrà essere ispirata al raggiungimento del massimo livello estetico, oltre che funzionale.

Sono richieste, quindi, soluzioni strutturali e tecniche alternative, innovative e di elevata qualità architettonica, capaci di garantire il massimo grado di sicurezza in caso di piene del fiume, assicurando un dialogo con le peculiarità dell'area.

L'importo dei lavori (inclusi oneri di sicurezza) è stimato in 6.500.000 euro.

PROCEDURA CONCORSUALE

Il concorso si svolgerà, in forma gratuita e anonima, esclusivamente con modalità telematica sulla piattaforma concorrimi.it ed è articolato in due gradi:

  • il primo grado - elaborazione proposte di idee - è finalizzato a selezionare QUATTRO proposte ideative, da ammettere al secondo grado.
  • il secondo grado - elaborazione progettuale - è volto a individuare il migliore progetto tra quelli presentati dai concorrenti ammessi.

Elaborati richiesti

  • Relazione illustrativa (max 3 facciate) per mettere in evidenza i concetti espressi graficamente
  • Verifica di coerenza (max 3 facciate) per dimostrare di aver rispettato i costi previsti per l'intervento
  • 1 tavola grafica A1 con la rappresentazione dell'idea progettuale che si intenderà sviluppare nel 2° grado, e contenente planimetrie, eventuali viste tridimensionali e fotoinserimenti con tecnica a scelta, comprensive di didascalie, testi descritti e illustrativi.

Criteri di valutazione - 1° grado

  • Capacità di interpretare il tema del concorso e rispondenza agli obiettivi definiti, aspetti compositivi, qualità architettonica, originalità e creatività dell'idea progettuale in rapporto al contesto e alla funzionalità e utilizzo degli spazi progettati | fino a 40 punti
  • Integrazione del progetto al contesto di riferimento in termini di soluzioni innovative, qualificanti e funzionali. Schema organizzativo generale anche in funzione delle interconnessioni con la viabilità esistente | fino a 35 punti
  • Aspetti innovativi e tecnologici, funzionalità di utilizzo, sostenibilità ambientale, sviluppo del territorio in cui si inserisce la proposta progettuale | fino a 15 punti
  • Sostenibilità economica: coerenza tra i costi ipotizzati e le soluzioni progettate | fino a 10 punti

Premi

  • 1° classificato: 72.800 euro
  • 2° - 4° classificato: 10.400 euro

Bando e documentazione
[ concorsiawn.it ]

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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