YAC - Young Architects Competitions e IOM, l'agenzia per le migrazioni delle Nazioni Unite, lanciano NIGERIA: HOME AFTER CRISIS, un concorso di progettazione per disegnare una soluzione abitativa economica per le popolazioni affette dalla violenza nelle aree rurali del nord est nigeriano.
Il montepremi di € 12.000 verrà distribuito tra i progetti vincitori selezionati da una giuria d'eccezione che vede la partecipazione di Alejandro Aravena, Anupama Kundoo, Tosin Oshinowo, Anna Heringer, Raul Pantaleo (TAMassociati), Robert Piper (United Nations).
Nigeria: Home After Crisis - open architectural competition
Molte sono le architetture che fanno parte del nostro quotidiano, pochi, ciononostante, sono i luoghi che siamo pronti a chiamare "casa". Casa. Luogo delle memorie, degli affetti e dell'identità. La vita dell'umanità è un atto di connessione e allontanamento dal luogo chiamato "casa": ogni evoluzione, emancipazione o nomadismo, presuppone un luogo dal quale allontanarsi e al quale fare ritorno.
Solo entrando nel cuore del significato affettivo e antropologico di casa, si può figurare il dramma di perderla o avvicinare la condizione di coloro che sono colpiti da emergenze umanitarie risultanti da conflitti o disastri.
Dal 2015, nel nord est della Nigeria, un'escalation di disordini e violenze hanno generato un'emergenza abitativa senza precedenti. Al 2023 si stima che 3,5 milioni siano le persone ad avere perso la propria abitazione o a vivere in condizioni di precarietà dal carattere emergenziale.
Simile quadro, unito ad una crescita demografica fra le più sostenute al mondo e un deficit abitativo che colpisce l'intera nazione, impongono una risposta immediata che offra soluzioni sostenibili e a lungo termine.
In questo contesto di colloca "Nigeria: Home After Crisis", il concorso promosso dall'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), l'agenzia per le migrazioni delle Nazioni Unite, e finanziato dal Fondo Umanitario Nigeriano (NHF). L'obiettivo è quello di disegnare una soluzione abitativa economica, incrementale, modulare e aggiornabile per le popolazioni flagellate dalla violenza nelle aree rurali del nord est nigeriano.
Quali i luoghi che milioni di persone potranno tornare a chiamare casa? Come favorire attraverso la progettazione architettonica la ricostruire identità, affetti e memorie felici?
In uno dei contesti chiave dell'emergenza abitativa contemporanea, i giovani progettisti sono chiamati a dare risposte concrete per supportare popolazioni segnate da trascorsi di profondo dolore, alleviandone le sofferenze, e offrendo un contesto accogliente in cui sentirsi al sicuro e da cui muovere per ricostruire le proprie vite e la propria quotidianità.
Un concorso dalle importanti ricadute sociali, e che punta ad affermare il ruolo dell'architettura quale disciplina orientate a diffondere diritto ed equità sociale, rispondendo a necessità fondamentali dell'uomo non in termini meramente efficientisti, ma con qualità di pensiero e ambizione estetica, perché l'uomo, in qualsiasi condizione, e in qualsiasi contesto, merita dignità e merita bellezza.
GIURIA
- Alejandro Aravena
- Anupama Kundoo
- Tosin Oshinowo
- Anna Heringer
- Raul Pantaleo (TAMassociati)
- Robert Piper (United Nations)
- Carolina Cordero-Scales (IOM)
- Ugochi Daniels (IOM)
- Filiep Decorte (UN-HABITAT)
- Abdu Usman (NIA)
- Ruqayyatu Bashir Tukur (NIA)
PREMI
- 1° PREMIO 5.000 €
- 2° PREMIO 3.000 €
- 3° PREMIO 2.000 €
- 4 MENZIONI "GOLD" 500 € ciascuna
- 10 MENZIONI D'ONORE
- 30 FINALISTI
Yac - Nigeria: Home After Crisis
Nigeria: Home After Crisis - open architectural competition
- organizzazione:
YAC (Young Architects Competitions) e IOM - montepremi: 12.000 euro
- calendario:
- iscrizioni "early birds" 03/07/2023 - 06/08/2023 (h 23.59 GMT)
- Iscrizioni "late": 07/08/2023 - 10/09/2023 (h 23.59 GMT)
Termine consegna elaborati
13/09/2023 (h 12.00 GMT - mezzogiorno) - Web. www.youngarchitectscompetitions.com
- E-mail yac@yac-ltd.com
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
pubblicato il: