Il ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha indetto un concorso per l'assunzione, a tempo pieno e indeterminato, di 298 funzionari. Il bando è finalizzato alla copertura di 80 posti di funzionari e 218 per profili ad alta specializzazione tecnica.
I laureati in architettura hanno accesso alla selezione per 14 funzionari a elevata specializzazione tecnica nel settore dell'architettura e pianificazione territoriale e urbanistica (Cod. ARCH - ING - ES/MASE) e a quella per il reclutamento di 15 funzionari con competenza nel settore dell'ingegneria per l'ambiente e il territorio, energetica e nucleare, gestionale, civile (Cod. ARCH - ING/MASE).
La destinazione è la sede centrale di Roma. Eventuali assegnazioni alle sedi periferiche di Bologna e Napoli saranno indicate successivamente, sulla base dei fabbisogni espressi dall'amministrazione.
Lauree di accesso alla selezione
Più nel dettaglio, relativamente al primo profilo, occorre essere in possesso di laurea magistrale (LM-03 architettura del paesaggio; LM-04 architettura e ingegneria edile-architettura; LM-26 ingegneria della sicurezza; LM-23 ingegneria civile; LM-24 ingegneria dei sistemi edilizi; LM-48 pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale o titoli equiparati secondo la normativa vigente).
Per i 15 funzionari con competenza nel settore dell'ingegneria e dell'ambiente sono diversi i titoli di accesso, tra questi figurano le lauree LM-4 in architettura e ingegneria edile-architettura e LM-48 in pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale.
Prove di selezione
Le prove di selezione per i due profili non sono le stesse. Per i funzionari ad alta specializzazione il percorso prevede: la prova preselettiva, qualora le domande di candidatura siano pari o superiori a 10 volte il numero di posti messi a concorso; una prova scritta e una orale e, infine, la valutazione dei titoli. Per i funzionari con competenze nel settore dell'ingegneria e dell'ambiente sono previsti: una prova scritta, un orale e la valutazione dei titoli.
Quanto alle materie delle prove scritte, queste variano in base al profilo.
Per i funzionari ad elevata specializzazione in architettura e pianificazione, le materie sono:
- progettazione e rappresentazione della sicurezza territoriale;
- analisi ambientale dei sistemi urbani e territoriali;
- Legislazione in materia di diritto ambientale e di progettazione ambientale;
- fondamenti di urbanistica e pianificazione;
- programmi integrati di sviluppo locale e rigenerazione urbana;
- norme e tecniche di costruzione e analisi e riduzione del rischio sismico delle costruzioni;
- legislazione in materia di prevenzione infortuni e sicurezza sul lavoro.
Per i funzionari con competenze nei settori dell'ingegneria e del territorio le materie sono:
- normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, attività ispettiva per la prevenzione e vigilanza in tema di sicurezza in ambienti di lavoro;
- valutazione di impatto ambientale e autorizzazione integrata ambientale;
- affidabilità e sicurezza negli impianti ad alto rischio;
- progettazione e rappresentazione della sicurezza territoriale;
- analisi ambientale dei sistemi urbani e territoriali.
Le prove orali potranno svolgersi anche in videoconferenza e consistono in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati nelle materie della prova scritta.
Domanda di partecipazione
Per candidarsi al concorso, entro il 25 novembre 2023, bisogna inviare la domanda di ammissione esclusivamente per via telematica, autenticandosi con Spid/Cie/Cne/eIdas, compilando il format di candidatura sul Portale "inPA", disponibile all'indirizzo internet inpa.gov.it, previa registrazione.
All'atto della registrazione l'interessato dovrà compilare il proprio curriculum vitae, con valore di dichiarazione sostitutiva di certificazione. È richiesto, inoltre, il versamento di un contributo di ammissione di 10 euro.
Oltre al bando si consiglia la lettura integrale anche delle FAQ presenti sul sito riqualificazione.formez.it
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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