Festival Architettura 2025, aperte le candidature

Edizione 3 | Avviso pubblico promosso dalla DGCC del MiC

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha pubblicato l'avviso pubblico per il finanziamento della terza edizione di Festival Architettura, il progetto che dal 2019 sostiene la realizzazione di manifestazioni culturali destinate ad un pubblico ampio e variegato.

La procedura, con budget totale per questa edizione di 955mila euro, finanzierà proposte volte a promuovere:

  • in ambito nazionale, la qualità del progetto di architettura, con il supporto di una ricerca critica e curatoriale di qualità e la partecipazione degli stakeholder istituzionali e delle comunità locali.
  • in ambito internazionale, la valorizzazione dell'architettura italiana, attraverso l'attivazione di reti internazionali, di percorsi di formazione e la divulgazione di progetti significativi.

L'iniziativa ha l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini italiani sull'importanza dell'architettura contemporanea per il progresso civile, sociale ed economico del paese, incentivando processi innovativi e partecipativi nell'ambito della qualità architettonica, dell'urbanistica e della rigenerazione urbana. Una parte del finanziamento è destinato a supportare le attività oltre i confini nazionali con cui diffondere la conoscenza del patrimonio architettonico moderno e contemporaneo italiano e le esperienze formative di qualità attraverso l'istituzione di premi di residenza, borse di studio o assegni di ricerca.

Nel territorio italiano, i Festival Architettura si dovranno obbligatoriamente svolgere tra il 1 e il 30 aprile 2025. Le attività all'estero devono concludersi entro e non oltre il 15 ottobre 2025.

Il finanziamento

L'importo massimo erogabile fissato per ciascuna proposta è di 115.000 euro, Iva inclusa,
- 80.000 euro per le attività in Italia
- 35.000 euro per le attività all'estero

! La quota di finanziamento riguarda l'80% dei costi ammissibili previsti nel quadro economico di progetto. I proponenti devono assicurare la copertura della restante quota con un contributo del 20% sull'importo complessivo del progetto.

I luoghi

Per garantire il coinvolgimento di un pubblico esteso, le attività si possono tenere:

  • in più luoghi ricompresi in un unico territorio specifico (differenti spazi nella medesima realtà urbana);
  • in modo itinerante in più territori (consecutivamente in differenti realtà urbane);
  • contemporaneamente in più territori (sincronicamente in differenti realtà urbane).

Interventi ammissibili

A titolo esemplificativo, l'avviso elenca alcune tipologie di attività ammesse.

In Italia

  • Attivazione di laboratori partecipativi articolati in dibattiti pubblici con la cittadinanza e incontri di co-progettazione [...]
  • Realizzazione di padiglioni temporanei, playground, site specific, spazi di co-working, orti urbani, intrecci e percorsi verdi, interventi di tactical urbanism e design urbano. Progettazione di itinerari, tour urbani [...]
  • Realizzazione di seminari, conferenze, workshop e hackathon culturali, momenti ludici e di gaming di introduzione al tema. Allestimenti di mostre itineranti e temporanee, esposizioni di progetti e prototipi di architettura, laboratori, performance, installazioni video e sonore, presentazioni di libri e proiezioni cinematografiche [...]
  • Programmazione di concorsi e riconoscimenti [...]
  • Valorizzazione delle architetture italiane del secondo Novecento [...]

All'estero

  • Attivazione di premi di residenza [...]
  • Mostre monografiche, esposizioni collettive, partecipazione a festival, fiere [...]
  • Talk, cicli di conferenze incontri, seminari su progettisti italiani che lavorano in Italia o all'estero [...]

Chi può partecipare

Il bando è rivolto a enti pubblici, università, centri di ricerca, istituti di cultura, fondazioni degli ordini professionali (anche riuniti in delegazioni regionali) e organizzazioni non profit dedicate prevalentemente alla cultura e costituite da almeno tre anni, come fondazioni, associazioni, enti del Terzo Settore, imprese culturali-sociali e di comunità. I soggetti proponenti potranno concorrere singolarmente o in partenariato, secondo le modalità previste dall'avviso pubblico.

Le proposte devono essere caricate esclusivamente utilizzando il Portale Bandi DGCC dalle ore 10.00 del 22 febbraio 2024 fino alle ore 16.00 del 16 aprile 2024.

Bando e allegati
[ creativitacontemporanea.cultura.gov.it ]

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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