Un centro comunitario [modulare e replicabile] per il villaggio rurale di Kodidoddi, in India

Concorso di idee + realizzazione | Archstorming e Fundación Vicente Ferrer | Montepremi: 10.000 euro

La piattaforma internazionale Archstorming, da anni impegnata a migliorare il benessere delle persone nelle aree meno fortunate del mondo attraverso un'architettura innovativa e sostenibile, quest'anno punta i riflettori sulle regioni rurali dell'India.

Insieme alla Fundación Vicente Ferrer (FVF) e al suo partner locale, Rural Development Trust (RDT) ha deciso di organizzare un concorso di idee per la realizzazione di un modello di Centro Comunitario da replicare in diversi villaggi, da personalizzare in base alle esigenze locali.

Il tema progettuale

Per questa sfida progettuale il sito a disposizione, per cui è data disponibilità di costruzione, è Kodidoddi, un villaggio remoto al confine dello stato dell'Andhra Pradesh, vicino al confine con lo stato del Karnataka, abitato da una comunità coesa ma isolata di 785 persone. Il sito, concesso dal governo, si estende su 1.082,54 m² nel cuore del villaggio ed è facilmente accessibile dalla strada principale. 

Distante dalle principali città e spesso dimenticato dalle politiche locali, il villaggio è carente sia dal punto di vista di alloggi adeguati che di strutture e servizi fondamentali, come ad esempio edifici scolastici o spazi di aggregazione per la comunità.

Nell'ottica della replicabilità, ai partecipanti si richiede quindi la realizzazione di una struttura che rappresenti un fulcro della vita comunitaria, con un ambiente centrale che rimanga fisso e l'aggregazione di ulteriori spazi supplementari personalizzabili in base alle esigenze di ciascun villaggio.

Il progetto dovrà rispondere alle esigenze di offrire uno spazio pubblico condiviso per l'incontro degli abitanti del villaggio • rafforzare l'unità e l'uguaglianza tra tutti i villaggi, indipendentemente dalla religione, casta, genere o età • riconoscere le necessità, i desideri e le ambizioni individuali e collettive • incoraggiare l'interazione e l'auto-organizzazione attraverso il processo di costruzione e le attività successive • aumentare la consapevolezza della comunità su varie questioni pertinenti al contesto locale, come l'igiene, l'educazione ambientale, la leadership, l'orticoltura e la manutenzione.

Per quanto riguarda l'aspetto realizzativo, i progetti dovranno puntare alla facilità di costruzione e manutenzione, concentrando l'attenzione su materiali locali.

La tecnica costruttiva più utilizzata nell'area prevede una struttura in cemento armato (RCC) costituita da pilastri, travi e soffitti, poggiante su fondamenta in granito, con basamenti in mattoni di cemento o pietra di granito, riempiti di terra e le pareti generalmente fatte di blocchi di cemento, sostituibili con materiali alternativi.

La fascia di prezzo prevista è tra i 35.000 e i 40.000 euro, con un limite massimo di 50.000 euro, in linea con l'impegno del progetto per la fattibilità economica e la sostenibilità a lungo termine.

Chi può partecipare

Possono partecipare al concorso studenti e professionisti di tutto il mondo, in forma singola o di gruppo (massimo 4 persone).

Iscrizione e costi

  • Registrazione anticipata (fino al 4 aprile) | 65 euro
  • Registrazione ordinaria (dal 5 aprile al 1 maggio) | 85 euro
  • Registrazione avanzata (dal 2 maggio al 29 maggio) | 105 euro
  • Registrazione tardiva (dal 30 maggio al 19 giugno) | 125 euro

Elaborati richiesti

  • 2 tavole A1
  • descrizione del progetto | max 400 parole

Tutti i testi (anche quelli delle tavole) devono essere scritti in inglese

Premi

  • 1° classificato: 6.000 euro + costruzione
  • 2° classificato: 2.000 euro
  • 3° classificato: 1.000 euro
  • 2 menzioni speciali d'onore: 500 euro ciascuna
  • 10 menzioni d'onore
  • 50 finalisti

Bando e informazioni
[ archstorming.com ]

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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