La città di Gorgonzola, comune della provincia di Milano, ha bandito un concorso di idee per la riqualificazione di tre aree pubbliche - piazza Papa Giovanni XXIII, largo Donatori del Sangue e piazza Garibaldi - con l'obiettivo di trasformarli in punti strategici di aggregazione per la comunità.
I concorrenti sono chiamati a produrre proposte ideative mirate ad una ridefinizione morfologica delle aree, che consentano il riconoscimento in esse delle funzioni e dei valori caratteristici di spazi urbani integrati nel reticolo della città e in forte relazione anche percettiva con le aree limitrofe, e al contempo ad una più ampia e agevole fruizione, con particolare riferimento alla mobilità dolce, al favorire il commercio, tenendo conto della valenza storica.
La rivitalizzazione dovrà passare quindi attraverso il rafforzamento dell'identità quali spazi civici con l'inserimento di poli attrattivi per eventi legati alla vocazione di ciascuna delle piazze interessate, qualificando lo spazio delle relazioni e valorizzando i luoghi secondo le dinamiche del vivere contemporaneo ma rispettando, al tempo stesso, i segni dell'identità storica.
LOTTO 1: Piazza Papa Giovanni XXIII
La piazza comprende un insieme di percorsi pedonali, che circondano la Chiesa di San Carlo e il relativo Oratorio, racchiudendo il sagrato antistante attrezzato con panchine e aree a prato alberate. La sua importanza deriva dalla forte concentrazione di funzioni pubbliche di carattere socioculturale indirizzate a tutte le fasce di età. La sfida consiste nell'individuare un nuovo assetto tra viabilità e spazi pubblici, capace di mettere a sistema le peculiarità di ogni elemento.
LOTTO 2: Largo Donatori del Sangue
Per quest'area, caratterizzata da un rilevante snodo di viabilità urbana, è richiesto il ridisegno dell'ampia area verde in accordo con l'assetto viabilistico e dei parcheggi.
LOTTO 3: Piazza Garibaldi
Simbolo nella storia di Gorgonzola, era un tempo chiamata piazza "delle cinque vie" poiché vi confluivano tutte le attività commerciali del borgo. Il bando richiede la rivitalizzazione dello spazio pubblico, con un disegno ragionato dell'arredo urbano e la sistemazione dei percorsi secondo i principi di accessibilità, sia pedonale che ciclabile.
Elaborati richiesti
- relazione tecnico-illustrativa | A4 - max 20 facciate
- elaborati grafici | max 3 A1 con rappresentazioni planimetriche e grafiche utili a rappresentare la proposta ideativa (planimetrie, piante, sezioni, prospetti, dettagli costruttivi utili alla comprensione degli elementi architettonici, delle soluzioni progettuali, dei materiali utilizzati e delle tecnologie costruttive, restituzioni 3D, foto-inserimenti, ecc..)
- calcolo sommario della spesa
Criteri di valutazione
- qualità complessiva del progetto sotto il profilo urbanistico, architettonico ed ambientale anche in termini di riconoscibilità e identità compositiva | fino a 30 punti
- accuratezza, completezza degli elaborati, approfondimento delle soluzioni compositive proposte in relazione al tema del concorso | fino a 20 punti
- soddisfacimento delle esigenze espresse dall'Ente banditore, con particolare riferimento alla sostenibilità tecnico-economica del progetto, sia dal punto di vista costruttivo/architettonico che mediante definizione di dettaglio della stima economica | fino a 25 punti
- riorganizzazione degli spazi veicolari e ridefinizione degli spazi destinati alla mobilità dolce (pedonale e ciclabile) nel rispetto del superamento di barriere architettoniche | fino a 20 punti
- qualità progettuale degli elementi di arredo e loro capacità di caratterizzare gli spazi urbani in coerenza con la qualità del contesto | fino a 5 punti
Premi
Il concorso prevede un unico vincitore per ciascun'area.
- Lotto 1: 10.000 euro
- Lotto 2: 11.500 euro
- Lotto 3: 6.500 euro
Bando e documentazione
[ comune.gorgonzola.mi.it ]
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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