Per la sua prossima uscita, intitolata Self-portraits: Album di luoghi, edifici, spazi e comunità mai visti, la rivista scientifica Dromos ha lanciato una call for papers aperta a studiosi di architettura finalizzata a tracciare un'indagine sul concetto di ritratto applicato all'architettura.
L'obiettivo è l'esplorazione del come gli spazi costruiti possano diventare rappresentazioni di identità collettive, memoria e culture.
Con il termine ritratto, tradizionalmente legato alla pittura e alla rappresentazione visiva della figura umana, si vuole includere una dimensione critica e semiotica: in questo senso, l'architettura viene posta al centro di una riflessione su come le stratificazioni culturali, sociali e politiche siano inscrivibili e leggibili negli edifici e negli spazi che viviamo quotidianamente.
Si attendono contributi relativi a:
RITRATTI DI ARCHITETTI, ovvero esplorazioni della visione creativa degli architetti, riflettendo su come le loro opere possano fungere da autoritratti delle loro concezioni architettoniche e del loro pensiero
EDIFICI COME RITRATTI DI CULTURA E STORIA, studi su come specifici edifici o complessi architettonici possano essere letti come rappresentazioni materiali delle culture che li hanno generati, e su come essi riflettano la memoria storica dei luoghi.
SPAZI IDENTITARI, ossia analisi sugli spazi abitativi e comunitari che esprimono, attraverso la loro configurazione e design, l'identità delle persone che li abitano. Questa sezione invita a esplorare come case, quartieri e spazi pubblici fungano da ritratti delle comunità e delle storie personali che vi si intrecciano.
Modalità di partecipazione
Possono partecipare studiosi di architettura nazionali ed internazionali.
La selezione sarà divisa in 2 fasi:
- Nella prima fase (proposta abstract) gli studiosi dovranno inviare attraverso il modulo della piattaforma un abstract di 500 caratteri spazi inclusi e un massimo di tre immagini ad alta risoluzione libere da diritti.
La scadenza è fissata al 30 ottobre 2024. - Gli autori selezionati avranno accesso alla seconda fase (proposta full papers), in cui dovranno inviare via email - entro il 15 novembre 2024 - il full paper di 5000 caratteri spazi inclusi, completo di abstract di 500 caratteri, 5 parole chiave, bibliografia e un massimo di tre immagini ad alta risoluzione libere da diritti
Gli abstract e, di conseguenza, i papers selezionati saranno sottoposti alla procedura di double-blind peer review. L'esito della selezione e i giudizi della peer review saranno comunicati via mail all'autore dell'articolo.
Tutti gli altri contributi selezionati saranno pubblicati nella gallery del sito dromosmagazine.com.
Bando e informazioni
[ dromosmagazine.com ]
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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