Martina Franca avvia un ampio processo di riqualificazione urbana attraverso 3 sfide progettuali

Concorsi di progettazione procedura aperta - due fasi

Il Comune di Martina Franca ha bandito tre concorsi di progettazione per la riqualificazione di altrettanti ambiti urbani. L'obiettivo generale degli interventi è una proiezione della città in ottica futura, favorendo le relazioni e la socializzazione tra i cittadini e l'introduzione di spazi pubblici accessibili e sicuri.

Seppur con caratteristiche e criticità differenti, i tre interventi dovranno immaginare un rilancio dell'immagine cittadina, sia per migliorare la qualità di vita dei suoi abitanti che sotto l'aspetto turistico, valorizzando il territorio e le sue bellezze.

  • Il primo ambito - quartiere Carmine - riguarda una porzione del centro storico di Martina Franca, da valorizzare sia sotto l'aspetto identitario che paesaggistico
  • Il secondo ambito - quartiere S. Eligio - si concentrerà sulla risoluzione delle criticità, specie sotto l'aspetto della carenza di dotazioni, urbanizzazione primaria e riqualificazione del patrimonio edilizio
  • Il terzo ambito - Contrada di San Paolo, a pochi chilometri dal centro - dovrà concentrare l'attenzione sull'introduzione di un sistema di mobilità lenta e sulla valorizzazione di elementi peculiari del territorio che possano rilanciarlo anche dal punto di vista turistico. 

PROCEDURA CONCORSUALE

Ciascuno dei tre bandi si svolgerà, in forma gratuita e anonima, esclusivamente con modalità telematica sulla piattaforma piattaforma.concorsidiprogettazione.it e sono articolato in due fasi:

  • la prima fase - elaborazione proposte di idee da consegnare entro il 20 dicembre 2024 - è finalizzato a selezionare CINQUE proposte ideative, da ammettere al secondo grado.
  • la seconda fase - elaborazione progettuale - è volto a individuare il miglior progetto tra quelli presentati dai concorrenti ammessi. 

Riqualificazione del quartiere Carmine

Il quartiere Carmine, collocato nell'area nord-ovest, rappresenta un nucleo del centro storico della città, caratterizzato da un sistema urbano piuttosto compromesso sia nella sua funzionalità per la carenza di dotazione di servizi e viabilità, sia nel suo aspetto qualificante dal punto di vista della forma dell'impianto urbano, della qualità edilizia, architettonica e sociale.

Nel complesso, l'intervento di riqualificazione - orientato alla ridefinizione di una completa accessibilità sia per i cittadini che per i turisti - dovrà riguardare:

  • la valorizzazione dell'area del quartiere come luogo dal valore storico e paesaggistico per la realizzazione di attività culturali, sociali ed educative, nel pieno rispetto della tutela dei beni culturali
  • la ridefinizione della fruibilità del sistema viario esistente eliminando gli elementi di contrasto alla mobilità locale aumentando il livello degli standard viari anche attraverso una razionale disposizione degli spazi a parcheggio per i residenti
  • dare nuova vivibilità ai luoghi anche attraverso il miglioramento del verde cittadino e il consolidamento della visione prospettica d'affaccio sulla Valle d'Itria.

L'intervento dovrà, inoltre, migliorare la qualità dello spazio aperto e l'accessibilità degli istituti scolastici, oltre alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.

Il costo stimato per la realizzazione dell'opera, comprensivo degli oneri della sicurezza e del costo della manodopera, è di 2.050.000 euro al netto di I.V.A.

Premi

  • 1° classificato: 75.360 euro
  • 2° - 5° classificato: 4.710 euro

Bando e documentazione

Riqualificazione del quartiere S. Eligio

L'intervento nel quartiere S. Eligio dovrà risolvere le criticità esistenti, e dovrà, in particolare:

  • migliorare la qualità dello spazio pubblico aperto
  • risolvere la carenza di dotazioni ed in particolare di parcheggi e verde
  • risolvere la carenza qualitativa e quantitativa delle urbanizzazioni primarie
  • riqualificare il patrimonio edilizio esistente

Il progetto dovrà porre particolare attenzione al forte impatto paesaggistico dell'edificato lungo via De Gasperi e favorire:

  • la creazione delle reti ecologiche e della mobilità ciclopedonale
  • contribuire all'aumento/miglioramento degli spazi da destinare ad attrezzature e spazi pubblici
  • aumentare la permeabilità dei suoli e del verde urbano in un'ottica di "città sostenibile e green"
  • provvedere all'abbattimento delle barriere architettoniche urbane
  • ridefinire architettonicamente i fronti edificati che costituiscono quinte urbane significative per l'immagine della città verso la Valle D'Itria anche attraverso la realizzazione di un parco lineare di affaccio e di ricucitura tra polarità urbane esistenti (area attrezzata di via del Tocco, Boschetto di Sant'Eligio, zona Chiesa San Francesco di Paola, area attrezzata di via Bellini, nuovi orti urbani)

Il costo previsto per la realizzazione dell'opera è di 852.000 euro al netto di IVA.

Premi

  • 1° classificato: 33.760 euro
  • 2° - 5° classificato: 2.110 euro

Bando e documentazione

Rigenerazione urbana della zona centrale della Contrada di San Paolo

Localizzata nella parte meridionale dell'agro martinese, a circa 6 km dal centro abitato, la Contrada di San Paolo presenta diversi servizi della città, come la scuola, la farmacia, la posta, la chiesa, una casa di riposo e la fermata della ferrovia, che la rendono un polo centrale della città.

L'obiettivo del concorso è la creazione di una piazza che possa fungere da fulcro per le occasioni di socialità attraverso l'organizzazione di eventi ludici e culturali e dove i bambini possano giocare in sicurezza, migliorando la qualità urbana, la bellezza dell'insediamento e salvaguardando il paesaggio.

Data la posizione strategica, le peculiarità paesaggistiche ed ambientali della Contrada, la rigenerazione urbana della zona centrale di San Paolo, dovrà rappresentare un primo importante passo di una strategia volta a valorizzare e mettere in rete i beni paesaggistici presenti sul territorio, quali masserie, grotte e boschi, anche attraverso il sostegno ed il contributo delle associazioni locali e la realizzazione di un sistema di mobilità dolce per esempio attraverso la creazione di percorsi cicloturistici e sentieri a cavallo.

Il concorso rappresenta quindi un'importante occasione per il rilancio dell'immagine turistica della Contrada e di conseguenza dell'intera Città nell'ottica dello sviluppo di un turismo lento (c.d. slow tourism) che pone l'attenzione sui dettagli e accompagna il turista attraverso un viaggio alla scoperta di luoghi nascosti, cultura e prodotti locali, nel pieno rispetto dell'ambiente e in risposta alla frenesia che caratterizza le vite quotidiane.

Il costo stimato per la realizzazione dell'opera è di 380.000 euro, comprensivi del costo della manodopera e degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso e al netto di IVA.

Premi

Il montepremi complessivo è di 29.000 euro

Bando e documentazione

Maggiori informazioni → piattaforma.concorsidiprogettazione.it

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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