Scegli un sito - usato, abbandonato o dimenticato - ovunque nel mondo e trovagli una nuova funzione!
Questo il claim di presentazione del nuovo concorso lanciato sulla piattaforma Buildner che, con il titolo Re:Form vuole stimolare la riflessione sull'importanza del riuso adattivo. Non abbiamo più bisogno di costruire nuovi edifici, dobbiamo piuttosto ripensare le nostre esigenze adattandole al patrimonio esistente delle nostre città.
La sfida progettuale invita architetti, designer e innovatori a lavorare su spazi inferiori a 250 metri quadrati per dare loro nuova funzione e importanza. Massima libertà nella scelta della struttura, che potrà essere una vetrina inutilizzata o un capannone abbandonato, ma anche porzioni di edifici più grandi: l'importante è bilanciare al massimo sostenibilità, funzionalità e progetto per generare un impatto positivo sulla comunità.
Largo alle idee che dimostreranno concretamente come riadattare l'esistente alla contemporaneità possa dare forma a un futuro sostenibile!
Chi può partecipare
Il concorso è aperto a tutti, senza specifici requisiti professionali. È possibile partecipare singolarmente o in gruppo (max 4 persone). I materiali dovranno essere presentati in lingua inglese.
Iscrizione, costi e scadenze
- Early Bird Registration (fino al 22 gennaio 2025)
professionisti: 110 euro | studenti: 90 euro - Advance Registration (23 gennaio - 23 aprile 2025)
professionisti: 120 euro | studenti: 110 euro - Last Minute Registration (24 aprile - 24 luglio 2025)
professionisti: 140 euro | studenti: 120 euro
Gli elaborati dovranno essere consegnati entro il 2 settembre 2025.
Premi
- 1° classificato: 5.000 euro
- 2° classificato: 2.500 euro
- 3° classificato: 1.000 euro
- Buildner Student Award: 1.000 euro
- Buildner Sustainability Award: 500 euro
Bando e informazioni
[ architecturecompetitions.com ]
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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