Campus Territoriale per la Cultura Contemporanea in Toscana
8 Comuni della Toscana si rimettono in gioco, decidono di esplorare le voci dell'architettura contemporanea, accolgono studenti e architetti, si aprono a nuove occasioni di confronto.
progetto promosso da:
Regione Toscana - TRA ART / Porto Franco
ideato e prodotto da:
iMage
condotto da:
5+1AA, gruppo A12, IaN+, Id-lab, ma0, Marco Navarra (NOWA), Carlini e Valle
L'iniziativa, a cura di Paola Bortolotti e Marco Brizzi, coordinata da Franco Filippini, coinvolge 8 comuni (Capoliveri, Lastra a Signa, Peccioli, Poggio a Caiano, Prato, Rio nell'Elba, San Gimignano, San Giovanni Valdarno) in altrettanti laboratori di formazione della durata di una settimana, mirati all'elaborazione di progetti di qualificazione spaziale.
I laboratori sono gratuiti e si svolgeranno da ottobre a novembre 2006 nei territori coinvolti.
Gli studenti, selezionati saranno guidati da alcuni fra i più vivaci studi di architettura italiani: 5+1AA, gruppo A12, IaN+, Id-lab, ma0, Marco Navarra (NOWA), Carlini e Valle. Coinvolgendo cittadini e istituzioni locali, il gruppo lavorerà alla progettazione di possibili nuovi scenari capaci di dialogare e di donare inesplorate opportunità al paesaggio toscano.
Destinatari del bando Ciascun laboratorio è aperto alla partecipazione di circa 10 laureandi e neolaureati in architettura con propensione al lavoro interdisciplinare e di gruppo, e al confronto tra progetto e arte contemporanea.
Dettagli e caratteristiche dello svolgimento dei laboratori
I laboratori, ciascuno della durata di una settimana, si svolgeranno tra la fine di settembre e l'inizio di novembre 2006. Ogni partecipante potrà prendere parte ad un solo laboratorio. La partecipazione ai laboratori è gratuita. L'alloggio è offerto dagli enti promotori, mentre il vitto è a carico dei partecipanti.
BANDO (formato PDF)
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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