La Regione Marche indice un concorso di idee a livello europeo per la realizzazione della nuova struttura ospedaliera contenente la nuova INRCA, l'Agenzia della terza età ed il nuovo ospedale di rete per l'area metropolitana a sud di Ancona, comprensivo di tutte le attrezzature, gli equipaggiamenti e gli arredi, sanitari e non.
La nuova struttura dovrà rispondere ai requisiti modellistici generali relativi all'"ospedale modello", secondo i "Principi guida tecnici, organizzativi e gestionali per la realizzazione e gestione di ospedali ad alta tecnologia e assistenza" elaborati dal Ministero della Salute, in cui si prevede il superamento del concetto di reparto tradizionale a favore di percorsi integrati e non gerarchici tra le diverse aree di assistenza. Devono cioè essere superate le suddivisioni per funzioni o competenze e dare spazio ad un’organizzazione per "processi" (o percorsi di diagnosi e terapia), in cui il paziente percorra un tragitto "orizzontale" attraversando, nel corso del trattamento, una serie a volte molto articolata di unità operative. Il complesso della nuova struttura dovrà essere costituito da 3 blocchi funzionali/strutturali tra loro collegati, articolati in 4 livelli di cui 3 esterni ed 1 seminterrato, per un totale massimo di 36.000 metri quadri.
SOPRALLUOGO Tutti coloro che intendono concorrere devono effettuare un sopralluogo presso l’area oggetto dell’intervento posto a concorso. A tal fine formulano apposita richiesta alla Segreteria del concorso entro 20 giorni dalla pubblicazione del bando.
ESITO DEL CONCORSO al primo classificato proclamato vincitore del concorso è corrisposto un premio onnicomprensivo pari a € 60.000,00. Al secondo ed al terzo classificato è riconosciuta, a titolo di rimborso spese, una somma omnicomprensiva pari, rispettivamente, ad € 25.000,00 e ad € 15.000,00.
Dettagli, Bando e Allegati sul sito ufficiale della Regione Marche
www.regione.marche.it
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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