L'Amministrazione Comunale al fine di programmare e definire il recupero delle aree verdi del comune di Santa Marinella (RM) bandisce due concorsi di idee:
- Recupero e la riqualificazione del Parco pubblico Piazza dell'Unità d'Italia
- Particolare attenzione dovrà essere rivolta, dai progettisti concorrenti, ai seguenti aspetti progettuali:
• studio del verde;
• attrezzature ricreative;
• inserimento di servizi annessi;
• eliminazione di qualunque tipo di barriera architettonica.
- Particolare attenzione dovrà essere rivolta, dai progettisti concorrenti, ai seguenti aspetti progettuali:
- Recupero e la riqualificazione dell'area verde sita all'angolo tra via Aurelio Saffi e via Etruria
- Particolare attenzione dovrà essere rivolta, dai progettisti concorrenti, ai seguenti aspetti progettuali:
• studio del verde;
• attrezzature sportive e ricreative;
• inserimento di servizi annessi;
• eliminazione di qualunque tipo di barriera architettonica.
- Particolare attenzione dovrà essere rivolta, dai progettisti concorrenti, ai seguenti aspetti progettuali:
Il Concorso è aperto a tutti i soggetti che abbiano titolo a norma di Legge, alla progettazione urbanistica ed architettonica: Architetti, iscritti alla Sezione A Settore Architettura dell'Albo degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori nonché agli Ingegneri iscritti alla Sezione A Settore Civile, Ambientale dell'Albo degli Ingegneri, cui non sia stato inibito l'esercizio della professione.
Esito del concorso e premi. La Giunta comunale approva la graduatoria dei concorrenti formata dalla Commissione e assegna il premio di € 8.000,00 al primo classificato - al secondo classificato sarà attribuito un premio di €. 3.000,00 - al terzo, sarà attribuito un rimborso spese di €. 1.500,00.
Sito ufficiale del Comune di Santa Marinella
- www.comune.santamarinella.rm.it
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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