La scienza incontra il design.
La ceramica fotocatalitica Active Surfaces® è stata progettata per rispondere allo stesso tempo alle esigenze di ecologia, benessere e sicurezza, applicate però a proposte e materiali di design, risolvendo quindi esigenze tecniche attraverso la ricerca, senza rinunciare alla qualità dell’aspetto estetico.
Il sistema è stato brevettato a livello internazionale da Iris Ceramica Group ed è certificato secondo norme ISO. Si tratta di superfici ad alte prestazioni, che sfruttano le proprietà fotocatalitiche del biossido di titanio combinato con argento, trasformando la lastra ceramica in un materiale eco-attivo, in grado di assumere proprietà antibatteriche e antivirali, antinquinamento, autopulenti e anti-odore.
La tecnologia che si attiva con la luce, ma agisce anche al buio
La luce è spesso metafora di vita. Ed anche in questo caso è la chiave per il funzionamento di questa tecnologia, che apporta benefici strettamente legati alla vita appunto.
Grazie all’azione della luce infatti – sia essa naturale o artificiale – e dell’umidità naturalmente presente nell’aria, si genera un processo ossidativo sulla superficie delle lastre che decompone i contaminanti organici e inorganici che vi entrano in contatto.
Le lastre Active Surface® vengono inoltre trattate con biossido di titanio (TiO 2) e argento che ne potenzia e migliora le performance battericide, 24 ore al giorno, anche al buio.
L’azione di questa tecnologia è costante e non si esaurisce nel tempo.
Le quattro azioni della superficie eco-attiva
Active Surface® agisce su quattro assi del benessere attraverso le sue altrettante proprietà:
- Antibatteriche e antivirali: questa tecnologia ha una efficacia degradante oltre il 99% rispetto ai batteri, unita a proprietà antimuffa e antifungina. Inoltre secondo uno studio condotto dall’Università degli Studi di Milano nel marzo 2021, le superfici Active Surface® sono in grado di eliminare fino al 94% anche il virus SARS-CoV-2 (responsabile del Covid-19);
- Antinquinamento: la superficie è in grado, sia in ambienti interni che esterni, di convertire molecole volatili di inquinanti pericolosi come gli ossidi d’azoto (NOx) e i composti organici volatili (VOC) in sostanze innocue;
- Autopulente: Grazie alle proprietà fotocatalitiche, lo sporco aderisce meno alla superficie delle lastre con conseguente riduzione dell’uso di detergenti spesso dannosi per l’ambiente. Grazie alle proprietà idrofile, l’azione della pioggia sulle lastre in facciata è sufficiente per mantenerle pulite a lungo, preservandone l’estetica e riducendo notevolmente i costi di manutenzione;
- Anti-odore: il processo fotocatalitico porta alla distruzione delle molecole organiche odorigene che vengono a contatto con le superfici ceramiche.
Case History: De Castilla 23
De Castilla 23 è un complesso architettonico, progettato dallo studio Progetto CMR, che ha visto la trasformazione di un edificio preesistente del quartiere Isola di Milano in un building per il terziario avanzato, realizzato secondo principi di sostenibilità. E questi principi hanno guidato la scelta delle tecnologie e dei partner: per il rivestimento delle facciate, dei balconi, e della pavimentazione outdoor sono stati scelti i prodotti del brand Fiandre Architectural Surfaces, ai quali è stata applicata la tecnologia Active Surface®.
De Castillia 23 si è meritato l’epiteto di edificio “mangia-smog”.
Questo perché secondo i calcoli in laboratorio del Dipartimento di Chimica dell’Università di Milano i 16.088 mq di materiali Active Surface® applicati nel progetto, riescono a compensare 59 kg/anno di ossidi di azoto , producendo un effetto equivalente a oltre 200.000 mq di aree verdi, portando grandi benefici sia per chi abita l’edificio, che per chi vive il quartiere.
ACTIVE SURFACES • IRIS CERAMICA GROUP
www.active-surfaces.it
