di Chiara Mattavelli
Nato nel 1943, Anacleto Spazzapan ha da sempre lavorato su un percorso professionale aperto, volto ad implementare e migliorare la propria tecnica attraverso molteplici fasi, i cosiddetti stili, che gli hanno permesso di sperimentare nuove forme e materiali. Il risultato? Un design unico e peculiare caratterizzato dall’uso del tondino di ferro mescolato a materiali complementari come lamiera, acciaio, tessuti intrecciati e pelle.
Un materiale, il ferro, che lo ha portato fino in Indonesia da dove è nata l’inspirazione per creare una collezione unica di mobili e design caratterizzata da forti proprietà estetiche e funzionali.
Le sue creazioni, che a prima vista possono sembrare leggere e delicate, sono invece assolutamente resistenti, estremamente funzionali e decisamente al passo con i tempi, che si differenziano per originalità e creatività, oltre che per unicità.
Alla base di ogni suo progetto c’è un approccio concreto e matematico. I suoi progetti infatti si servono delle stesse logiche che si usano nella matematica, tenendo presente il concetto di logica e di progressione matematica; il fulcro resta sempre la funzione stessa di un oggetto, abbellita e alleggerita da un aspetto più frivolo.
Anacleto Spazzapan dimostra così un interesse per le origini dell’artigianato, proponendo elementi di design unici ma allo stesso tempo funzionali. Presta anche molta attenzione ai materiali, alla loro resistenza e reazione durante la lavorazione, che emergono come linee guida durante il suo lavoro.
Per l’artista-designer, l’oggetto ideale è quello che può essere prodotto in pochi minuti, con un solo pezzo di un singolo materiale, che pesa zero, che non ha volume, con una costruzione senza costo, che non ha eguali ed è comodo e bello.
Aspetto cruciale che va affiancato ad un’altra dote fondamentale: la caparbietà che lo porta a creare forme uniche, colorate e stravaganti e che vi aspettano presso lo showroom SpazioTID, in via Monte Pordoi, 8 a Baranzate.
INFO: TID – The Interior Design
PHOTO COURTESY: TID – The Interior Design, Andrea Vailetti
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