I box doccia walk-in sono una soluzione minimale e lineare per sfruttare al massimo lo spazio nell’ambiente bagno: non hanno porta, annullando l’ingombro dell’anta e cerniere o sistemi di scorrimento, e spesso il piatto è a livello (o quasi) del pavimento, garantendo la completa accessibilità da parte di chiunque.
Questi sistemi possono variare in dimensioni e stile, ma in genere sono caratterizzati da una lastra di vetro temperato, che va a comporre il 95% della superficie del prodotto, e dalla possibilità di personalizzarla con mensole integrate e serigrafie.
Per la progettazione di un bagno con una soluzione box doccia Walk-in, Relax propone diverse soluzioni, funzionali e salubri da un lato, minimali e personalizzabili nell’utilizzo quotidiano dall’altro.
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Presenza di una finestra: non più un ostacolo all’installazione
Situazione comune in moltissime case, la finestra a parete può essere interpretata come un limite al posizionamento della cabina doccia, specialmente se walk-in. La mancanza di un punto di appoggio sulla parete opposta alla grande lastra di vetro che caratterizza il modello è ciò che ferma molti.
Relax, con un brevetto funzionale, ha introdotto la Mensola Oblique capace di sostenere in completa autonomia il grande vetro che compone il box doccia (sostituendo la barra di supporto superiore). La soluzione è pratica e funzionale, e necessita di un vetro forato che va ordinato al posto di un vetro normale.
Risolvere la fuoriuscita dell’acqua
Una cabina doccia walk-in, completamente aperta dal lato dell’ingresso, è normale che lasci fuoriuscire qualche schizzo d’acqua, specialmente se di dimensioni contenute.
Il consiglio Relax per una corretta progettazione è quello di posizionare il soffione il più lontano possibile dall’ingresso del box doccia, direttamente sopra lo scarico del piatto doccia se possibile. Sempre contro la fuoriuscita dell’acqua, Relax con i suoi walk-in conferisce la possibilità di aggiungere la porta anche successivamente all’installazione, il tutto senza dover smontare nulla.
Come contenere gli schizzi
Se si opta per un box doccia walk-in con il bocchettone a centro parete, gli schizzi che tentano di fuoriuscire dal piatto doccia sono il doppio rispetto al modello ad angolo. Con un brevetto ornamentale Relax ha risolto il problema. Bobox è la collezione di box doccia che presenta una curvatura del vetro, elegante e funzionale al contenimento dell’acqua, tanto da valere una menzione ADI Index.
In alternativa, due i diversi paraspruzzi che Relax mette a disposizione: uno fisso da 24 cm, per il contenimento dell’acqua senza impattare fortemente sull’estetica della cabina doccia, ed uno mobile da 40 cm, per situazioni più ariose in cui lo spazio di ingresso e di uscita dalla cabina doccia non è sacrificato.
Design funzionale e minimale
Diversi gli elementi che rendono i modelli adatti a qualsiasi esigenza progettuale.
La possibilità di inserire il vetro della cabina doccia walk-in direttamente a muro, a pressione, senza l’ausilio di aiuti esterni.
Il soffione stabilizzatore Popeye che mantiene saldo il box doccia, esattamente come una barra di supporto. Una situazione che si traduce in un minimalismo spinto, senza barre di sostegno o supporti di alcun tipo.
L’arricchimento di una vera e propria parete attrezzata integrata nel box doccia con la collezione Oblique: mensole interne ed esterne al vetro di diverse dimensioni e colori, anche in soluzioni angolari, scalda-salviette sul lato esterno.
Possibilità di personalizzazione
Ogni soluzione può essere fatta propria, adeguata alle scelte dell’arredo e in linea con le abitudini degli utenti.
Frame è una cornice in alluminio, dello stesso colore del profilo della cabina doccia, che va a contornare il vetro, come suggerisce il nome: una cornice a clip senza l’utilizzo di viti.
Serigrafie e particolari lavorazioni del vetro possono essere eseguite su disegno. Relax propone anche proposte minimali o, al contrario, a contrasto con la trasparenza del cristallo.
Piatti doccia: quali i più adatti alla soluzione walk-in?
Tra i piatti doccia più adatti troviamo diverse possibilità, in base alla conformazione del bagno.
Se il box doccia è al centro di una parete della stanza, è bene che il deflusso dell’acqua sia il più abbondante e sicuro possibile. Saia coniuga la praticità di un piatto doccia ripristinabile in solid surface alla piletta centrale.
Se il box doccia è ad angolo, le strade percorribili sono diverse, ma l’importante è il posizionamento di piletta e soffione quanto più lontani dall’ingresso della doccia, per evitare schizzi.
Versatilità per soluzioni su misura
Le soluzioni su misura Relax non si limitano solamente a poche casistiche, ma sono indicate per tutte quelle situazioni in cui vi è la necessità di un vetro sagomato.
Oltre a curve e forme particolari, i tecnici Relax risolvono anche situazioni particolari come sottotetti con diverse pendenze o integrazioni con elementi d’arredo esistenti.
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