Beyond Architecture Group e Rete Solare per l'Autocostruzione organizzano un corso pratico di applicazione del tadelakt, l'intonaco tradizionale marocchino, ecologico ed impermeabile.
Il laboratorio verterà sulla realizzazione di una finitura in tadelakt per un ambiente bagno, e comprenderà le fasi di preparazione dell'intonaco, della levigatura e finitura. La materia prima utilizzata proviene dalle fornaci di Marrakesh.
Il corso è aperto ad artigiani, professionisti o interessati con buone capacità manuali.
Programma:
venerdì 17 febbraio, ore 16.00 - 19.00
• Presentazione del corso e breve introduzione teorica
• Setacciamento del tadelakt e miscela con acqua
sabato 18 febbraio, ore 9.00 - 18.00
• Applicazione del Tadelakt e levigatura
domenica 19 febbraio, ore 9.00 - 17.00
• Finitura con sapone nero
Iscrizione e partecipazione: per partecipare è necessario il versamento di euro 40,00 come acconto, previa verifica della disponibilità dei posti. Costo: 160,00 euro. Aperto a solo 10 partecipanti. Obbligatorio l'impiego di scarpe da lavoro e guanti.
Appuntamento: 17, 18 e 19 febbraio 2012
cantiere di ristrutturazione degli spazi interni di un appartamento, zona Torpignattara - Roma.
Per informazioni ed iscrizione: email nicola.monetti@autocostruzionesolare.it, tel. 3389095084
web: www.bagofficinamobile.org | www.autocostruzionesolare.it/events/
Tadelakt
è una tecnica di intonacatura molto antica, utilizzata in origine per impermeabilizzare le cisterne per la conservazione dell'acqua potabile, e poi nei rivestimenti di ambienti umidi come gli hammam e le fontane. Le sue straordinarie doti di impermeabilità sono paragonabili, se non superiori, a quelle delle malte a base di cocciopesto impiegate dai Romani per la realizzazione di acquedotti, cisterne e termae. La materia che rende unica il Tadelakt è il particolare tipo di calce debolmente idraulica, prodotta nelle vicinanze di Marrakech da artigiani berberi che si tramandano di generazione in generazione i segreti della selezione della materia prima e della cottura.
Il termine Tadelakt deriva dall'arabo "dellek", cioè "impastare, schiacciare" a testimoniare il fatto che solo attraverso un'attenta lavorazione della calce, impastata con acqua senza alcuna altra aggiunta, applicata in uno solo strato e successivamente schiacciata, levigata e lucidata con l'ausilio di sapone nero, si ottengono superfici impermeabili e di grande effetto estetico, che rendono unico il Tadelakt. La sua composizione naturale lo rende un materiale ideale per la bioarchitettura, oltre ad avere proprietà battericide e funghicide.
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