Sono in corso le iscrizioni alla seconda edizione del Master Internazionale in Design per la Cooperazione e lo Sviluppo Sostenibile, che prenderà l'avvio a novembre su iniziativa della Università IUAV di Venezia e il coinvolgimento di altri due atenei italiani - Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Genova - con moduli esteri in Rwanda e Tunisia.
Il master è uno dei momenti salienti del progetto Design solidale: artigiani e designer senza frontiere, promosso da La Bottega Solidale di Genova, su finanziamento della Regione Liguria, finalizzato a promuovere una crescita economica e sociale degli artigiani e, di conseguenza, delle loro comunità nei due Paesi coinvolti.
«Il percorso - spiega il prof. Gaddo Morpurgo, coordinatore del Master - ha l'obiettivo di formare esperti di progettazione (design) in cooperazione internazionale e consulenti per programmi di aiuti in paesi del Sud del mondo, capaci di inserirsi nelle dinamiche produttive di questi Paesi riuscendo a valorizzare sia le tecniche artigianali locali sia i materiali naturali presenti nelle diverse aree di intervento».
Il Master si rivolge a tutti gli studenti e i designer interessati a programmi di cooperazione internazionale ma non solo. Vuole infatti essere un'occasione di confronto con mercati e scenari di consumo diversi oltre che una possibilità, per i giovani studenti, di sviluppare la propria attività all'estero. Particolare attenzione verrà data alla formazione necessaria per operare nel campo dell'innovazione dei processi produttivi per poter intervenire in programmi di industrializzazione e di sviluppo sostenibile. L'attenzione sarà rivolta in genere verso i prodotti dell'"abitare", nella sua accezione più ampia, non solo design, ma anche innovazione delle tecnologie e dei processi costruttivi.
Organizzazione didattica
Il piano formativo del Master di I livello, a durata annuale, si svilupperà attraverso tre seminari di approfondimento nei sopracitati atenei e due moduli in Rwanda e Tunisia cui parteciperanno anche giovani studenti locali, artigiani delle cooperative del luogo, supervisionati da docenti universitari e affiancati da designer italiani ed europei.
Mostra dei prototipi
A fine master, presso la Facoltà di Architettura di Genova, sarà allestita una mostra con i prototipi realizzati dai designer e dagli artigiani solidali durante i workshop in Rwanda e Tunisia. Attraverso filmati, immagini e pannelli si ripercorreranno le tappe dell'esperienza formativa arricchita dal rapporto con il mondo del commercio equo e solidale, che valorizza la specificità delle materie prime, del contesto artigianale, delle tradizioni locali e delle tecniche produttive. In particolare verrà spiegato come, abilità e tecniche tradizionali, grazie al lavoro dei designer, possano evolversi e rinnovarsi, trovando nuovi sbocchi sul mercato - in particolare quello equosolidale - ovvero rispettoso dell'uomo e dell'ambiente.
Lezioni: novembre 2012 - dicembre 2013 | Scadenza domanda di ammissione: 19 ottobre 2012.
Sedi: dicembre 2012 seminario introduttivo (Italia-Venezia) | gennaio-febbraio 2013 Rwanda o India | maggio 2013 seminario intermedio (Italia-Firenze) | giugno-luglio 2013 Marocco o altro paese del Sud del mondo | settembre - novembre 2013 Europa e/o Africa a scelta dello studente | dicembre 2013 seminario conclusivo (Italia-Genova).
Tutte le info su: www.iuav.it
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