Nell'ambito di Reactivicity_Old spaces / New uses, i workshop itineranti sul riuso creativo degli spazi dismessi, il movimento di cittadinanza attiva Siamo Tutti Tufi, l'organizzazione non profit Vuoti a rendere e UnderGrà, organizzano un percorso di formazione e confronto per elaborare una proposta di rifunzionalizzazione del territorio di Gravina in Puglia e in particolare del centro storico. Una giornata scandita in più sessioni: un racconto di esperienze di rigenerazione di centri storici, la ricognizione dei luoghi e una breve sessione laboratoriale di confronto.
IL TEMA DELL'INCONTRO
In città che negli ultimi anni sono cresciute a dismisura, dove il mattone è stato a lungo il motore di un falso sviluppo urbano, possono la creatività, l'innovazione sociale, la sostenibilità ambientale, il design essere il motore di una ri-attivazione sostenibile degli spazi urbani dismessi e abbandonati?
a confronto le esperienze di:
Andrea BARTOLI di Farm CulturalPark
Impresa culturale di iniziativa privata, che ha avviato il progetto culturale urbano Favara Urban Network, con il quale ha promosso l'"adozione" di un rudere da parte di un collettivo di giovani professionisti.
Stefano SERAFINI di Progetto Artena
Prima applicazione dei principi della biourbanistica al design per il cambiamento sociale, sotto forma di un servizio di analisi, strategia e azione per la rinascita del borgo di Artena (Roma). Si tratta di un'attività di ricerca sperimentale e di una procedura di prototipazione di un modello di sviluppo funzionale per l'Italia.
Marco LAMPUGNANI di Snark Space Making
Network interdisciplinare di professionisti. Snark agisce alla scala dello spazio pubblico circoscritto così come delle strategie territoriali: dall'individuo alle comunità.
Appuntamento: sabato 16 novembre 2013 ore 9.00
Sala Convegni della Fondazione Museo Santomasi Via Museo, Gravina in Puglia.
info e programma dettagliato: blog.siamotuttitufi.it | Registrazione su: www.eventbrite.it
L'evento è parte integrante di #Reactivicity_Old spaces / New uses, un percorso collettivo di apprendimento teorico e laboratoriale, sul tema del riuso creativo degli spazi dismessi. #Reactivicity, si propone di approfondire il tema del riuso creativo degli spazi urbani e del patrimonio edilizio dismesso o inutilizzato, con un duplice obiettivo: formare competenze e strategie per il recupero e la riattivazione con programmi, metodi e pratiche d'intervento; promuovere la condivisione di informazioni ed esperienze, la partecipazione civica, la sperimentazione di pratiche di scoperta, riappropriazione e cura degli spazi.
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