OROGRAFIE - giovane brand siciliano fondato da Giorgia Bartolini con l'art direction di Vincenzo Castellana - ha lanciato un'open call riservata a giovani scrittori e illustratori laureati o laureandi. I selezionati parteciperanno al workshop di narrazione e illustrazione sul design anfibio "EMERSIVI" che si terrà a ottobre in occasione di EDIT Napoli ,
Durante le giornate di lavoro a Napoli, si elaboreranno racconti e illustrazioni su nuovi scenari futuribili in linea col pensiero di Orografie sul design "anfibio", indagine sulle funzioni contemporanee, digitali e analogiche, e la loro molteplice fruibilità.
Il gruppo verrà accompagnato da due tutor d'eccellenza: Paolo Casicci (giornalista e copywriter) si dedicherà al lavoro sulle parole, mentre Angelo Ruta (illustratore) lavorerà sulle immagini.
Al termine del workshop, una giuria di professionisti selezionerà giovanissimi illustratori e narratori che, con i loro lavori, entreranno nel racconto dei "nuovi riti dell'abitare" di OROGRAFIE
Sviluppo del workshop EMERSIVI e parole chiave
Nel corso del workshop ai narratori e agli illustratori è richiesto di raccontare Orografie, il nuovo mondo degli scenari futuribili.
- I copywriter scriveranno un racconto breve (8.000 battute circa) all'interno del quale si delineerà lo scenario futuribile dei nuovi riti dell'abitare. Il racconto, che potrà distinguersi per uno dei generi più ricorrenti (avventura, fantascienza, romanticismo...), si svilupperà attorno alle parole chiave: comunità ibrida, analogico/digitale, design anfibio, nuovi riti.
- Gli illustratori, a ognuno dei quali verrà assegnato un oggetto della collezione Orografie, dovranno raccontare a loro modo e con il loro stile gli usi possibili, ma anche inaspettati ed irriverenti, dell'oggetto "anfibio". L'oggetto potrà essere contestualizzato nella quotidianità o decontestualizzato in altri scenari
Le parole chiave di OROGRAFIE da seguire saranno:
- Funzioni: ripartire dalle funzioni e non dalle forme per generare un diverso approccio ai bisogni, assolti in una dimensione fisica e psicologica.
- Osservare: porre attenzione all'uso improprio che gli utenti fanno delle cose - magari quando sono sovrappensiero - per carpire una necessità che può divenire seme progettuale.
- Cura: dedicare agli arredi e agli oggetti che ci circondano cura e dedizione, come se fossero esseri viventi. Nell'antichità l'animismo era la manifestazione di questa relazione che significava rispetto per il contesto e quindi anche per chi in esso agisce.
- Preservare: pensare oggetti che vanno preservati e manutenuti, tramandati e non sostituiti repentinamente. Perseguire uno slow design che vuol dire non programmare l'obsolescenza delle cose, bensì la loro durata.
- Qualità: la qualità delle forme progettuali, dei dettagli di realizzazione e delle materie prime sono la migliore garanzia di permanenza che abbiamo.
- Nuovi riti: gesti e movimenti sono alla base generatrice della forma funzionale. Non solo azioni fisiche, ma rituali che scandiscono il nostro tempo, giorno dopo giorno, e danno senso alla continuità.
- Ritratti: oggetti personali che possano essere il ritratto di uno o più destinatari: per Orografie non si progetta in maniera impersonale, ma dedicando un pensiero a qualcuno. Progettare è sempre un atto personificante e personalizzato.
- Design anfibio: è il progetto che vive in uno spazio sia analogico che digitale, creando una comunità ibrida di oggetti e fruitori.
La partecipazione è gratuita e riservata a un massimo di 25 candidati (tra illustratori e narratori) under 35 selezionati attraverso l'open call. Possono candidarsi laureandi o neolaureati provenienti dalle facoltà di Design, Architettura, Accademie, Lettere, Storia e Filosofia.
Per partecipare è necessario compilare il modulo di candidatura (alla fine del bando) e inviato, entro il 17 ottobre, alla mail info@orografie.com allegando curriculum vitae, portfolio dei materiali relativi ai propri studi o alla propria attività (Illustrazioni o racconti relativamente al proprio profilo) e lettera motivazionale (max 300 parole).
Giuria
I racconti e le illustrazioni saranno valutati da una giuria composta da:
- Paolo Casicci (giornalista e copywriter)
- Angelo Ruta (illustratore)
- Giorgia Bartolini (founder OROGRAFIE)
- Vincenzo Castellana (art director OROGRAFIE)
- Domitilla Dardi (curatrice EDIT Napoli)
- Emilia Petruccelli (direttore EDIT Napoli)
Premi
I racconti e le illustrazioni selezionati dalla giuria entreranno di diritto nella nuova campagna di comunicazione dedicata che partirà entro il primo semestre del 2022.
I vincitori verranno strutturati protempore nel team di comunicazione con un regolare contratto per la prestazione svolta.
Bando
[ orografie.com ]
pubblicato il:
Orografie | EDIT Napoli, workshop di storytelling per il design open call per giovani scrittori e illustratori under 35
Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, Napoli