Dall'idea secondo cui la condivisione promuove l'inclusione sociale e crea legami stabili che insieme formano una trama forte e coesa - la comunità - il giovane studio LAP architettura - guidato da Daniel Caramanico, Federico Sorgi e Simone Esposito - ha organizzato un workshop di due giorni dedicato allo strumento della progettazione partecipata.
L'obiettivo del workshop è di sensibilizzare i partecipanti a considerare la cittadinanza parte attiva del processo progettuale. Saranno raccontate e insegnate le buone pratiche di architettura che puntano all'inclusività e al benessere della persona.
Il workshop si svolgerà nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 novembre - dalle ore 9.00 alle ore 18.00 - presso la sala della Fondazione Pescarabruzzo, in via Fratelli Cairoli 10 Pescara.
PRIMA GIORNATA
Il tema della prima giornata è l'INFORMAZIONE, durante la quale parteciperanno online importanti figure di grandi professionisti impegnati in diversi ambiti ma "legati" da intenti comuni proprio attraverso l'architettura.
Tra questi: Mario Cucinella (MC Architects) • Paolo Colonna (Renzo Piano Building Workshop) • Giovanni Vaccarini (GVA) • Giulia Mura (Superficial Studio) • Walter Nicolino (WNA) • Giuseppe Grant (Orizzontale) • Roberto Corbia (G124) • Marilena Baggio (GreenCure) • l'Ingegnere Maurizio Milan (Milan Ingegneria).
Parteciperanno inoltre il critico d'architettura Arch. Luigi Prestinenza Puglisi • il sociologo Dott. Carlo Colloca • il Notaio Andrea Bartoli (Farm Cultural Park).
Vi saranno poi i rappresentanti delle associazioni Matteo De Marco (VIVIAMOLAq) • Simone Forlano (Artigitale) • Francesco Paolucci (videomaker) • Guido Angelilli (Sindaco di Pacentro).
Al termine del workshop, dalle ore 18:00 in poi, è prevista l'inaugurazione del nuovo studio di LAP Architettura, durante la quale i ragazzi del team illustreranno i loro progetti e racconteranno il loro modus operandi basato, appunto, sul coinvolgimento della comunità.
SECONDA GIORNATA
La seconda giornata sarà incentrata sulla FORMAZIONE. La Fondazione Pescarabruzzo sarà il teatro per analizzare e lavorare operativamente su diversi casi studio, progettati dallo studio LAP in Abruzzo.
Come partecipare
Il workshop è gratuito e aperto a tutti, fino al raggiungimento di un limite massimo di partecipanti fissato a 20 persone.
Per iscriversi inviare una mail indicando NOME, COGNOME e PROFESSIONE all'indirizzo lapcomunicazione@gmail.com entro il 22 novembre.
LEGAMI D'ARCHITETTURA.
WORKSHOP DI ARCHITETTURA E CONDIVISIONE
27 e 28 novembre 2021
iscrizioni entro il 22 novembre
+info: facebook.com/progettoLAP
LAP Laboratorio di Architettura Partecipata nasce da una collaborazione tra lo studio MC A (Mario Cucinella Architects) e VIVIAMOLAq, un'associazione di studenti di architettura e ingegneria dell'Università dell'Aquila nata appena dopo il sisma del 2009 con lo scopo di partecipare alla riprogettazione della città in modo volontario e no profit. Nel 2015 si converte in studio di architettura guidato da Daniel Caramanico, Federico Sorgi e Simone Esposito, supportati da una squadra coesa di giovani progettisti talentuosi e appassionati che si rinnova continuamente e apre le porte ad architetti e ingegneri creativi e sperimentatori. Il Laboratorio di Architettura Partecipata propone un nuovo modello di progettazione, partecipativo, che cresce e si plasma nell'ascolto dei cittadini. L'obiettivo è fare in modo che gli interventi sul territorio non siano percepiti come top-down ma risultino connessi alle esigenze e ai desideri delle comunità coinvolte, interpretando un bisogno condiviso. Il modello si compone di tre momenti principali. In una fase immateriale, in cui l'edificio non c'è ancora, si costruisce una narrazione e si crea un legame affettivo con il paesaggio. Un approccio che inizia dalle persone, dai bambini agli anziani, al centro dell'interesse poste nella condizione di formulare un pensiero critico e approfondire il loro legame con il luogo che abitano e la comunità a cui appartengono. Segue l'elaborazione del progetto che progredisce attraverso costanti incontri di aggiornamento con gli amministratori locali e i cittadini. Si conclude con un momento celebrativo dello stesso, in cui ognuno si sente "architetto" dello stesso e parte integrante di una comunità che lo accoglie. "Crediamo che in questo modo l'architettura potrà diventare davvero di tutti. Siamo sicuri che un progetto nato dal basso non potrà che costituirsi come il seme di un nuovo spirito identitario per la comunità".
pubblicato il:
Legami d'Architettura, workshop gratuito su architettura e condivisione a cura di LAP Architettura | candidature entro il 22 novembre
Fondazione Pescarabruzzo, via Fratelli Cairoli 10, Pescara