Il bello... il buono, il brutto e il cattivo dell'Architettura: a Camerino si affronterà la cura dei luoghi

XXXIII Seminario e Premio di architettura e cultura urbana | 20 Cfp

Camerino dal 30 luglio al 3 agosto 2023 torna ad ospitare il Seminario e Premio di architettura e cultura urbana. La XXXIII edizione intitolata "LA CURA DEI LUOGHI. Il bello... il buono, il brutto e il cattivo dell'Architettura" richiama volutamente il famoso film di Sergio Leone per affrontare il rapporto tra luogo e progetto architettonico e riflettere sul concetto di "il bello", quel giudizio immediato e istintivo che si tende a dare osservando qualcosa di piacevole alla vista.

Il seminario è aperto a studenti, ricercatori, docenti, professionisti e operatori interessati al tema.  

La partecipazione dei professionisti iscritti agli Ordini Architetti PPeC consente l'acquisizione di 20 crediti formativi.

I temi del Seminario

Il ruolo marginale in cui versa la disciplina architettonica, ormai quasi mai risolutiva, se non per piccoli frammenti, nella formazione o nella trasformazione dei luoghi e, in particolare, nella costruzione o ricostruzione di una città, si traduce in scelte dettate esclusivamente dalla politica, dall'economia, dalla ricerca di propaganda e al massimo di natura tecnica.

L'assenza di architettura nella costruzione della città, impoverisce i suoi stessi valori. Le alternative effimere, motivazioni ecologiche ingannevoli, mode del momento generano frequentemente interventi fuori scala e, ovviamente, fuori luogo. Per questo motivo è necessaria un'immediata presa di posizione.

La costruzione della città e, più in generale, la cura dei luoghi necessitano che vengano urgentemente presi in considerazione i loro caratteri intesi come elementi permanenti o in lenta trasformazione attraverso i quali il luogo viene univocamente identificato. Si tratta di fattori di natura geografica, climatica e vegetazionale, oltre che di memoria storica: città di mare, di fiume, di pianura o di montagna, caratterizzate da orizzonti ampi o racchiusi, attraversate dalle brezze o dai venti impetuosi, fondate su distese assolate o umide, distinte per materiali, colori, suoni e profumi.

L'idea di architettura che deriva da queste considerazioni si basa sul rispetto del carattere dei luoghi, in cui tradizione e innovazione si incontrano con spontaneità dando corso alle trasformazioni della storia. I materiali e le tecniche costruttive esistono grazie al rapporto con il sito in cui vengono applicati. Questi presupposti, che sono il nutrimento dell'architettura, consentono anche al linguaggio architettonico di passare in secondo piano, perché qualsiasi espressione linguistica può essere interessante solo se è autentica e interpretata correttamente.

L'argomento, sommariamente introdotto, verrà trattato in tre laboratori :

  • I luoghi della città storica
  • I nuovi spazi pubblici
  • Il verde urbano

Durante il corso si susseguiranno sessioni con brevi relazioni programmate, comunicazioni e conversazioni interdisciplinari a cui parteciperanno gli iscritti al Premio, chiamati a presentare i loro lavori, che saranno raccolti in un catalogo, e a confrontarsi sui temi progettuali prodotti. 

Nella giornata conclusiva saranno assegnati i premi SACU 2023 e consegnati gli attestati di partecipazione.

Iscrizione e costi

È prevista una quota di iscrizione pari a 80 euro e ridotta a 40 euro per gli studenti. 

Gli iscritti potranno soggiornare presso collegi universitari o strutture equivalenti secondo il seguente tariffario:

  • Camera singola: 25 euro a persona per notte
  • Camera due letti: 20 euro a persona per notte
  • Pasto: 8 euro a persona

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro il 26 luglio 2023 compilando l'apposita scheda online.

SEMINARIO E PREMIO

La partecipazione al premio è riservata agli iscritti al seminario ma è facoltativa. 

Possono partecipare professionisti, laureati e studenti della Scuole di Architettura e Ingegneria, sia in forma individuale sia in gruppo.

Sono ammessi lavori inediti (progetti, ricerche o opere realizzate), compiuti dal 2018 in poi, che affrontino temi coerenti con quelli trattati dal seminario e che contengano principi ispiratori in tal senso. 

Per la partecipazione al premio la scadenza per iscriversi e concorrere alla prima delle due fasi è fissata per il 15 luglio 2023.

Premi

I vincitori riceveranno i seguenti premi:

  • 1° classificato 1.500 euro
  • 2 rimborsi spese da 500 euro
  • 2 segnalazioni

Sarà assegnato inoltre un Premio della Critica di 1.500 euro.

Locandina

XXXIII SEMINARIO INTERNAZIONALE E PREMIO DI ARCHITETTURA E CULTURA URBANA DI CAMERINO - LA CURA DEI LUOGHI. Il bello...il buono, il brutto e il cattivo dell'Architettura

30 luglio - 3 agosto 2023
Auditorium Benedetto XIII
via Le Mosse 99, Camerino (MC)

+ info: www.culturaurbana.unicam.it
email: sacu.camerino@unicam.it 

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