Disegnare uno spazio verde significa comprendere e confrontarsi con l'ambiente naturale: il clima, il tipo di suolo, i venti e il sole impongono spesso vincoli rigidi alla libertà di azione del progettista, obbligandolo a creare le condizioni necessarie e favorevoli alla vita vegetale.
La Fondazione per l'Architettura / Torino dedica due pomeriggi alla progettazione del giardino difficile, un mini corso di otto ore che mira a fornire le basi per un approccio corretto all'ambiente naturale utilizzando strumenti di conoscenza come l'analisi delle relazioni tra suolo e comunità di piante in diverse regioni geografiche in tutto il mondo.
Durante i due pomeriggi si porrà particolare attenzione alla lettura e all'interpretazione delle condizioni del luogo e, per stimolare la creatività del progettista e supportare la comprensione, verranno illustrati casi studio realizzati in situazioni complesse, dal Salento all'Arabia Saudita.
Calendario appuntamenti / Temi
Martedì 20 febbraio
ore 14.00 - 15.00
IL SUOLO, BASE DELLA VITA (NON SOLO) VEGETALE E COMPONENTE DEL PAESAGGIO
→ Michele Freppaz, Professore Ordinario di Pedologia, Uni.To
ore 15.00 - 18.00
IL PROGETTO CONTROVENTO
→ Valerio Cozzi, architetto libero professionista
Giovedì 29 febbraio
ore 14.00 - 16.00
LE COMUNITÀ VEGETALI: VIAGGIO ATTRAVERSO I PAESAGGI DELLA TERRA
→ Michele Lonati, Professore Associato di botanica Applicata, Uni.To
ore 16.00 - 18.00
UN GIARDINO TRA LE ROCCE E IL MARE
→ Margaret Scaramella - Dott. Naturalista e Garden Designer
GIARDINI DIFFICILI TRA NATURA E ARTIFICIO.
Comprendere e gestire la complessità
20 e 29 febbraio 2024 | ore 14 - 18
Dove Sede OAT / Online
Ordine Architetti Torino, via Giolitti 1
Quota di partecipazione: 82 euro.
La partecipazione agli incontri consente di acquisire 8 Cfp
+info: fondazioneperlarchitettura.it
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Giardini difficili, dal Salento all'Arabia Saudita: gestire la complessità tra natura e artificio due incontri in sede e webinar | Ordine Architetti Torino
Sede Ordine Architetti Torino, via Giolitti 1, Torino