La Fondazione per l'architettura / Torino ha in programma - nei pomeriggi del 25 novembre e del 2 dicembre 2024 - due seminari dedicati al recupero e alla progettazione ex novo dell'architettura rurale. Saranno presentati esempi di "buone prassi" che hanno restituito valore al genius loci mettendo a dialogo tradizione e innovazione.
Il dibattito critico e la ricerca sistematica sulla dimora rurale hanno chiarito che un approccio metodologico rigoroso al progetto di recupero deve fondarsi sull'analisi dei rapporti tra forma costruita e funzione mista, tenendo conto dei condizionamenti dell'ecologia del paesaggio agrario, delle pratiche agro-silvo-pastorali e delle tradizioni etnico-culturali.
A parlarne durante gli incontri, anche Barbara Drusi, architetto e docente presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell'Università di Torino e referente scientifica del corso, che afferma: "In ragione dell'osmosi fra insediamenti rurali e paesaggio agrario, l'architettura vernacolare va riletta nel contesto del sistema agrario su cui è incardinata. Il recupero e il riuso delle permanenze che, di quel paesaggio rurale, sono la matrice, presuppongono una riattribuzione di valori che travalica la funzione originaria e postula una ridestinazione rispettosa, con tecnologie e materiali costruttivi congruenti."
Programma
Gli incontri si terranno presso la sede dell'Ordine dalle 14 alle 18 e fruibili anche in modalità webinar.
Le iscrizioni sono aperte fino 5 novembre 2024.
Lunedì 25 novembre 2024
ore 14.00-15.50
Caratteri tipizzanti dell'architettura vernacolare nel paesaggio agrario e rurale
→ Barbara Drusi, architetto e docente DiSAFA Università di Torino.
ore 16.05-18.00
Il "saper fare" come valore da recuperare
→ Lorenzo Serra, architetto libero professionista (Studio Ellisse Architects)
Lunedì 2 dicembre 2024
→ore 14.00-15.00
Indicazioni di comportamento per la tutela e la "mise en valeur" dell'architettura rurale
→ Barbara Drusi, architetto e docente DiSAFA Università di Torino
ore 15.00-16.00
La casa sul confine
→ Simone Subissati, architetto libero professionista.
ore 16.00-16.15
→ pausa caffè
ore 16.15-18.00
Progettare nella memoria del paesaggio culturale
→ Dario Castellino, architetto libero professionista.
Seguirà dibattito
Iscrizioni e costi
La quota di partecipazione è di 82 euro.
Le aziende e gli enti che iscrivono a questo corso da 3 a 5 dipendenti possono usufruire di uno sconto del 10. Per gruppi con più di 5 dipendenti lo sconto è del 20%.
Le iscrizioni sono aperte a tutti, fino ad esaurimento posti.
È necessaria la registrazione.
TIPOLOGIE DELL'ARCHITETTURA RURALE TRA MEMORIA E PROGETTO | 8 cfp
lunedì 25 novembre | 14-18
lunedì 2 dicembre 2024 | 14-18
Dove
- in presenza c/o sede OAT, via Giolitti 1
- in webinar
8 Cfp per architetti
Iscrizioni fino al 5 novembre 2024 su ordine.oato.it
+ info: oato.it
pubblicato il:
L'architettura rurale tra memoria e progetto 2 lezioni in presenza e online · Fondazione per l'architettura Torino · 8 cfp
sede OAT, via Giolitti, 1, Torino