Entro l'anno vedrà la luce il progetto di Sejima e Nishizawa per l'ex-sede della Samaritaine, che dovrebbe trasformarsi in un complesso di uffici e alloggi economici al centro di Parigi.
Dopo l'incarico delle Stone Towers, Zaha Hadid si aggiudica il concorso per Cairo Expo City, proponendo un progetto che, dal punto di vista formale, si ispira al paesaggio del deserto.
Design per arredi e un centro commerciale nel presente di Libeskind, che rifiuta l'idea di un'architettura di serie B e intravede nel difficile momento attuale uno stimolo per la creatività.