1 assegno. La statuaria del Museo Archeologico Nazionale di Venezia. Digitalizzazione, restituzione grafica ed esposizione
È indetta una procedura di selezione mediante valutazione comparativa per il conferimento di 1 assegno per la collaborazione all'attività di ricerca: "La statuaria del Museo Archeologico Nazionale di Venezia. Progetto di digitalizzazione, restituzione grafica ed esposizione".
Responsabili scientifici proff. Massimiliano Ciammaichella e Monica Centanni
Durata 12 mesi
Importo complessivo 19.367,00 euro
Descrizione del programma di ricerca
Sono oggetto della ricerca quei sistemi innovativi di catalogazione e fruizione digitale, del patrimonio artistico e culturale. Il caso studio riguarda la statuaria contenuta nel Museo Archeologico Nazionale di Venezia. Particolare attenzione viene rivolta a quegli artefatti inaccessibili, oggi custoditi nei magazzini del museo, compresi quelli che presentano lacune sulle quali è possibile intervenire con ricostruzioni tridimensionali mirate delle parti mancanti, che tengano conto delle fonti storiche, documentarie e iconografiche, utili all'interpretazione dei veri volti e delle fisicità degli artefatti antropomorfici.
Per tali ragioni il progetto coinvolge docenti e studiosi di discipline eterogenee dell'Università Iuav di Venezia ed esterni, quali ad esempio: alcuni membri del CNRS che hanno fondato la piattaforma collaborativa di documentazione, condivisione e salvaguardia del patrimonio culturale "aïoli" (www.aioli.cloud), come ad esempio Livio de Luca; archeologi e massimi esperti di scultura antica come Paul Zanker e Salvatore Settis. Inoltre, il progetto potrà avvalersi della sponsorizzazione e collaborazione di aziende operanti nel territorio che già hanno dato prova di interesse per la ‘adozione' di alcune opere d'arte, in vista di una esposizione che potrà usufruire anche delle loro tecnologie hardware e software.
Lo studio dei reperti appartenenti alla collezione individuata, con il supporto della direzione del Museo Archeologico Nazionale di Venezia, è il presupposto per sperimentare progetti di comunicazione innovativi, orientati alla riproduzione verosimile dei casi studio scelti e alla catalogazione digitale del repertorio preso in esame, in contenuti multimediali accessibili dagli studiosi e dai fruitori eterogenei, da implementare nei canali web istituzionali del polo museale della città di Venezia. Si tratta di un'opera complessa e articolata, dovuta anche al fatto che la costituzione della Soprintendenza Speciale per il Polo Museale ha unificato i musei statali della città in un solo ente che annette il Museo Archeologico e quello di Palazzo Grimani.
Da ciò si evince la necessità di una ricerca a carattere interdisciplinare, capace di adattarsi agli standard catalografici dell'ICCD coniugandoli con i più avanzati metodi di digitalizzazione per la fruizione del patrimonio materiale.
Requisiti curriculari e titoli di studio
- Titolo di dottore di ricerca
- Pregressa esperienza in progetti di ricerca nell'ambito delle discipline della Rappresentazione (SSD ICAR/17 - Disegno)
- Familiarità con i temi attinenti all'assegno di ricerca
- Dimestichezza in ambiti di ricerca interdisciplinari
- Buona conoscenza della lingua inglese
Titoli preferenziali:
- Laurea in Architettura
- Dottorato di ricerca nell'ambito delle discipline della Rappresentazione (SSD ICAR/17 - Disegno)
N.B. Le date indicate sono presunte. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.