Expo 2015: al Centro del Paesaggio Agrario

Un contributo AIAPP per Expo 2015

La salvaguardia del paesaggio agrario è un tema cruciale per la nostra sopravvivenza: oggi milioni di ettari un tempo coltivati sono stati destinati all'edificazione di case, infrastrutture, centri commerciali modificando non solo il paesaggio del nostro Paese ma anche l'equilibrio ambientale. Solo salvaguardando il paesaggio agrario può essere perseguito uno sviluppo sostenibile che limiti il consumo di territorio e l'uso delle risorse ambientali e nel contempo tuteli le produzioni alimentari e la biodiversità.

L'AIAPP, Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio, organizza, venerdì 21 maggio 2010, nel Salone d'Onore della Triennale di Milano, il convegno nazionale "Expo 2015: al centro del paesaggio agrario - Un contributo AIAPP per Expo 2015".

Si chiude così "Paesaggi in corso. Expo 2015: quali progetti per paesaggi sostenibili", un ciclo di seminari in cui sono stati affrontati temi come la produzione agricola rispettosa delle peculiarità paesaggistiche e ambientali; la progettazione di qualità delle frange urbane, in cui città e tessuto rurale possono convivere con rispettivi vantaggi (wilderness che entra in città e saperi nuovi che si riversano nelle campagne); la proposta progettuale che l'Italia presenterà per Expo 2015, sui temi dell'alimentazione e dell'energia.

Obiettivo del convegno è aprire un dibattito e proporre, tra i temi dell'esposizione universale, la salvaguardia dei paesaggi italiani come "presidi" ambientali con i loro valori e specificità territoriali, recuperando l'aspetto più "culturale" del paesaggio, inteso come entità complessa e in continua trasformazione, risultato delle tradizioni secolari del nostro Paese. Nel corso dell'evento, sarà annunciato il protocollo di intesa Slow Food-AIAPP per l'attribuzione di un marchio "Paesaggi di qualità", che certifica i prodotti agrari di qualità come espressione di un paesaggio rurale bello, produttivo e sostenibile.

Per parlare di bellezza, di salvaguardia e di buone pratiche per il paesaggio rurale e di progetti di paesaggi futuri interverranno, tra gli altri, Giulia Maria Mozzoni Crespi, presidente onorario FAI, Piero Sardo, presidente Presidi Slow Food, Carlo Bruschi, vice presidente dell'European Federation for Landscape Architecture, Andrea Segrè, preside della Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna, Guido Ferrara, direttore scientifico della rivista Architettura del Paesaggio. Carlo Petrini, presidente Slow Food International, invierà un personale messaggio di saluto.

Nel pomeriggio Giuseppe Barbera, dell'Università di Palermo, introdurrà il tema della valutazione dei paesaggi agrari tradizionali, a cui seguirà la tavola rotonda, condotta da Michela Pasquali, che farà discutere altri saperi trasversali, alla quale parteciperanno Matteo Gatto in rappresentanza di Expo 2015 S.p.A., i "produttori" di paesaggi, ovvero agricoltori e pianificatori, le associazioni ambientaliste che tradizionalmente difendono e promuovono paesaggi di qualità, i professionisti che hanno le competenze e le esperienze specifiche.

Al termine del convegno, Paolo Villa, presidente nazionale AIAPP, presenterà le linee guida ispiratrici per i bandi di concorso che l'Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio intende proporre a Expo 2015.

Appuntamento: venerdì 21 maggio 2010
Salone d'Onore della Triennale di Milano

La sera del 20 maggio presentazione della rivista Architettura del Paesaggio nel bookshop della Triennale a partire dalle 18.30.

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