Steven Holl approda nel Salento dopo le grandi mostre dedicate a Heinz Tesar, Alvaro Siza e Eladio Dieste.
La mostra si pone come occasione per riflettere sui processi che hanno condotto alle recenti realizzazioni artistiche dello Studio di Architettura Steven Holl Architects SHA in Cina ed in Europa. Mentre i progetti realizzati in Cina (Horizontal Skyscraper a Shenzen, Linked Hybrid a Pechino e il Museo Herning di Arte e Architettura) si propongono di esplorare le macro dimensioni delle città attraverso la lente dell'architettura, i progetti realizzati in Europa sono l'espressione del desiderio di conservare il paesaggio naturale (il Museo Herning di Arte e Architettura, il Centro Knut Hamsun, il Loisium Alsace e il Citè du surf di Biarritz).
Nel momento in cui la Cina vive uno dei maggiori processi di urbanizzazione della storia, questi progetti esplorano la creazione di spazi urbani collettivi, piuttosto che realizzare semplici edifici. Non si tratta di edifici monofunzionali, ma di costruzioni ibride arricchite da forti contrapposizioni programmatiche. Alla micro-scala, i progetti europei mirano a creare nuovi spazi investigando allo stesso tempo i fenomeni naturali di luce e tattilità attraverso la sperimentazione e lo sviluppo di nuovi materiali
La mostra illustra il processo del design dal momento del concepimento iniziale fino alla realizzazione, documentandone le varie fasi inerenti alla creazione di modelli, al disegno e all'animazione virtuale. I lavori presentati sono il risultato di sforzi collaborativi tra lo studio SHA di New York e Pechino, dove le stesse differenze di fuso orario hanno permesso che il ciclo di produzione continuasse ininterrottamente 24 ore su 24. Ne sono derivati progetti eccezionali che esemplificano il concetto di fusione tra paesaggio, urbanistica e architettura.
Le sculture in pietra, ossia gli oggetti più piccoli presentati, sono state realizzate esclusivamente per questa mostra e rendono evidente l'approccio scultoreo dell'opera di Steven Holl. Realizzate a Lecce da modelli digitali inviati direttamente da New York, queste sculture testimoniano i meriti e le possibilità del lavoro collaborativo. In questa mostra, i lavori recenti si fondono con la storia unica del castello di Acaya del XV secolo, attraverso l'impiego della tecnologia delle proiezioni ad alta definizione per il processo di design "su pietra". A corredo della mostra è prevista la pubblicazione in traduzione italiana di uno dei testi fondamentali di Steve Holl Urbanisms.
Steven Holl ha voluto che questa sua mostra fosse anche un omaggio al Salento e alla sua natura prima per eccellenza, da qui il titolo "Su Pietra". Infatti, l'architetto Americano ha disegnato quattro sculture che saranno realizzate in pietra leccese grazie ad una collaborazione con il Comune di Cursi e con le aziende Pimar e De Luca.
L'inaugurazione della mostra è prevista per il giorno 10 luglio 2010 presso il Castello di Acaya con il seguente programma:
- ore 19,30 conferenza con la partecipazione di:
- Antonio Gabellone
Presidente della Provincia di Lecce
Mario Mangione
Sindaco del Comune di Vernole
Massimo Crusi
Presidente dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Lecce
Annette Goderbauer
Collaboratrice dello Studio Steven Holl per l'Europa
Francesco Moschini
Ordinario di Storia dell'Arte e Architettura Politecnico di Bari
Paola Iacucci e Antonella Mari
che hanno reso possibile questa mostra
Steven Holl - ore 21,00 è prevista l'apertura ufficiale della mostra.
Appuntamento: sabato 10 luglio 2010 ore 19.30
periodo espositivo: 10 luglio - 15 gennaio 2011
Castello di Acaya - Acaya, Comune di Vernole (Lecce)
W. www.culturemediterranee.org | www.aamgalleria.it | www.stevenholl.com
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