Pocketluck

premiazione e mostra dei lavori

Inaugurazione della mostra conclusiva di POCKETLUCK - Nono Concorso Internazionale di Design Trieste Contemporanea, presso lo Studio Tommaseo di Trieste. L'occasione di questo eccezionale ritrovo è la cerimonia ufficiale di premiazione che chiude il concorso e inaugura la mostra dei migliori progetti 2010.

Sono 329 gli elaborati, provenienti da 23 paesi diversi, che hanno risposto alla chiamata dell'edizione 2010, diverse migliaia di designer europei si sono infatti cimentati in questo concorso di design ideato da Gillo Dorfles.

Quest'anno i concorrenti dovevano pensare a un nuovo portafortuna da tasca, utile ad affrontare con positività, coraggioso altruismo e necessaria ironia' la crisi difficile e plurima che il pianeta e la società stanno vivendo. Il tema "Pocketluck" ha riscosso un grande successo ed è stato svolto con grande originalità e diversità dai partecipanti. Curiosamente tutti e tre i premi assegnati sono, con declinazioni e prospettive diverse, degli oggetti da portare "per non dimenticare" nei propri comportamenti quotidiani di agire responsabilmente ed eticamente.

La giuria, presieduta dal Segretariato dell'InCE Cristina Morozzi, ha assegnato i vari premi:

Premio BEBA per il più giovane designer selezionato a Ilya Choni, giovanissimo concorrente nato in Ucraina nel 1998. Il suo ‘The All' è un portafortuna fatto di sassolini avvolti in cotone, spago e juta che ricorda che ognuno è responsabile del proprio destino.

Premio InCE, istituito nel 2006 per il miglior designer proveniente da un paese InCE non membro dell'Unione Europea è andato all'industrial designer Aliaksei Hur, che ha progettato "REDbook pendants", una serie di portachiavi che ricordano quotidianamente al possessore la responsabilità personale del degrado ambientale e informano sulle specie animali in pericolo di estinzione.

Primo premio assoluto, intitolato a Gillo Dorfles, è andato a Marta Kisand per il progetto "PaperDoll Brooches". La designer tessile estone ha proposto di tenere in tasca, per ricordare di dare attenzione a valori e significati ai quali oggi non si pensa quanto si dovrebbe, delle figure di bambole stampate su stoffa imbottita e decorate con i fiori tipici della tradizione tessile del suo paese, ognuno dei quali aveva dei significati precisi di amore o di amicizia o di fiducia.

L'iniziativa è promossa dal Comitato Trieste Contemporanea e dall'Associazione culturale L'Officina con l'adesione della Casa dell'Arte di Trieste e si avvale del patrocinio dell'In.C.E. e del sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e della Provincia di Trieste.

Appuntamenti:
Cerimonia di premiazione ed inaugurazione della mostra: sabato 23 ottobre alle 18.00, presso lo Studio Tommaseo, via del Monte 2/1, Trieste
Periodo espositivo della mostra: dal 23 ottobre al 11 dicembre 2010, orario: dal lunedì al sabato, 17.00 - 20.00. Ingresso libero.

W. www.triestecontemporanea.it

Assieme ai vincitori, sono stati selezionati per la mostra Matteo Beraldi (Italia), Boris Novachi Bojic (Austria), Giovanni Botticelli (Italia), Ivana Brajdic (Croazia), Carrot Group (Ungheria), Ender Gelgec (Turchia), Ziva Ljubec (Slovenia), Malgorzata Lojko (Polonia), gruppo Knockoutdesign (Poland), Emanuele Magini (Italia), Francesco Magni (Italia), Tommaso Mandorino (Italia), Franz Maurer (Austria), gruppo Oloop Design (Slovenia), Przemyslav Ostaszewski (Polonia), Nadine Podewski (Germania), Laura Pozzar (Italia), Louda Radim (Repubblica Ceca), Dario Santacroce (Italia), Pavel Sidorenko (Estonia), Dorota Skalska e Agnieszka Mazur (Polonia), Radim Slovak (Repubblica Ceca), Claudia Sportelli (Italia), Devid Strussiat (Italia), Zoran Svraka (Croazia), Lenka Trubacova (Repubblica Ceca), Adam Turecek (Repubblica Ceca), Nadia Vedova e Marco Svara (Italia). Ad essi si aggiunge, selezionato tra i fuori concorso Gianfranco Vasselli (Italia).

pubblicato il: