Milano al Metro Quadro

Mostra a cura di Giacomo Momo Gallina e Federico Melegaro

Personale del fotografo Federico Comelli Ferrari, milanese di adozione, che, con i suoi scatti, cattura la metropoli di Milano ed i suoi monumenti, imprimendo ciascuna immagine in pannelli di matacrilato di 1mq. Una mostra  multiprospettica, compressa nell'istante dello scatto eppure così dinamica e policroma in maniera sorprendente.

Palazzo Pirelli, l'ago e il filo di Piazza Cadorna, il Castello Sforzesco ma anche il ponte presso la stazione di Porta Genova, per fare alcuni esempi, sono protagonisti della mostra Milano al Metro Quadro, personale di Federico Comelli Ferrari a cura di Giacomo Momo Gallina e Federico Melegaro.

La metropoli che attraversiamo cogliendone solo le tonalità di grigi rivive nelle opere di Comelli Ferrari in tutti i suoi colori, uno sguardo d'affetto dedicato a chi Milano la vive, la graffia, la arricchisce e la attraversa immergendosi ogni giorno nella sua architettura  fino a diventarne parte.

"Dopo aver maturato un'esperienza all'estero come inviato reportagista per Amnesty International e diverse riviste di viaggi, Federico Comelli Ferrari torna in Italia con un occhio del tutto nuovo ed inedito. Al suo sguardo, la metropoli che non è più "grigia" ma meravigliosa nei suoi mille aspetti e sfaccettature: i simboli del capoluogo lombardo, si colorano e si confondono in un richiamo al cubismonella decostruzione prospettica e alla Pop art nel rendere le opere colorate e fruibili a tutti.

Il lavoro di Federico Comelli Ferrari è composizione di linee, figure e architetture, che assumono una connotazione del tutto nuova per l'immaginario milanese. L'artista ripropone i gioielli della Milano contemporanea esaminandoli centimetro per centimetro, spolverandoli della percezione comune riscoprendo, così, un linguaggio visivo capace di rilanciare la loro funzione simbolica". Commentano i curatori Giacomo Momo Gallina e Federico Melegaro.

Appuntamenti: Vernissage mercoledì 24 novembre, ore 19.00.
Mostra 24 novembre | 05 dicembre, ore 15.00-20.00. Presso lo Spazio Stendhal - Via Stendhal 36, 20144 Milano. Ingresso libero.

 


Federico Comelli Ferrari nasce a Brescia nel 1980, alterna studi umanistici e scientifici, dopo il liceo artistico frequenta medicina e, in parallelo, approfondisce il suo amore per la fotografia all'istituto Ken Damy.

 

Nel 2005 si trasferisce a Milano, lavora come fotografo freelance senza mai perdere la ricerca di stimoli e la passione per le nuove esperienze. La sua curiosità lo spinge ad affrontare temi e generi diversi tra loro, passa da scatti di moda a reportage, foto pubblicitarie e still life con un occhio sempre rivolto al campo artistico. Dal 2007 a oggi, dedica i suoi maggiori sforzi a sviluppare la sua creatività: l'interesse ruota attorno alla decostruzione e ricostruzione della prospettiva dei soggetti con differenti tecniche fotografiche. Il risultato viene impresso su metacrilato di vario spessore dove giocando con la luce, risolve oggetti smembrandoli dalla loro solidità, generando uno spettro cromatico figurativo di notevole dinamismo e delicatezza.

Da non sottovalutare è anche la ricerca dei miti americani che, con questa tecnica, si arricchiscono di un nuovo fascino. Così Porta Genova si dipana in una sequenza logica di supporti metallici e mezzi di trasporto mentre Audrey Hepburn si vivacizza di colori e angolazioni, sommandosi a nuovi particolari.

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