Future perfect light

convegno

All'Università Iuav di Venezia, un convegno sulla luce come esperienza positiva nell'architettura. Si approfondiranno gli aspetti che legano la luce al ritmo circadiano ed al metabolismo e verrà illustrato come l'illuminazione degli ambienti influenzi processi vitali, lavorativi e cognitivi dell'uomo. Inoltre si ragionerà sull'impiego della luce diurna secondo le più moderne esigenze dell'efficienza energetica.

Un bagaglio informazioni - scientificamente studiate - saranno condivise con chi voglia ampliare la propria cultura sulla progettazione sostenibile, acquisendo nuove abilità.

Introdotti da Giovanni Traverso,
Director of sustainability for PLDA
,

relazioneranno:

- Deborah Burnett e

- James Benya

Con taglio divulgativo e di facile comprensione - inclusivo di riferimenti alle scienze anatomiche e neurologiche e partendo da risultati di ricerche scientifiche - si illustreranno le connessioni tra la qualità delle luce ambientale e naturale ed alcune azioni e malattie umane, come: il sonno, il cancro al seno, l'obesità e le malattie cardiache.

Deborah Burnett - leader nell'emergente epigenetica del design - riferirà sul contributo unico che la luce ambientale ha nelle espressioni genetiche e in alcuni aspetti fisiologici e comportamentali della vita umana, come: l'apprendimento, la produttività, le prestazioni e la riproduzione.

James Benya, autorità riconosciuta a livello internazionale in materia di illuminazione e di lighting design, istruirà su come impiegare simulazioni illuminotecniche per ottenere progetti caratterizzati da un'elevata efficienza energetica.

Insieme i due relatori chiariranno come la relazione di diversi fattori: luce, salute ed efficienza energetica sia importante per sviluppare una giusta illuminazione diurna, supportati da moderne pratiche e da tecnologie d'illuminazione avanzate.

Appuntamento: mercoledì 1 giugno 2011, ore 10.00 - 13.00
Iuav, Palazzo Badoer, Aula Tafuri, San Polo - Venezia.
web www.iuav.it/Ricerca1/EVENTI-IUA/

Il convegno è a cura di Fabio Peron direttore del master in Lighting design.

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