Nell'ambito del progetto I luoghi dell'Accoglienza Solidale nei Borghi dell'Area Grecanica, l'Agenzia dei Borghi Solidali promuove un ciclo di seminari tecnici gratuiti che, con cadenza bisettimanale, intenderanno approfondire i temi della ecosostenibilità, diffondendo una cultura di buone pratiche, intente alla valorizzazione delle risorse naturali e al riuso degli scarti.
aprono i lavori
Piero Polimeni e Santo Marra Agenzia dei Borghi Solidali
a seguire
Azioni di paesaggio dagli habitat naturali a quelli umani
arch. Michelangelo Pugliese
Università Mediterranea di Reggio Calabria
Negli ultimi quarant'anni le tematiche legate alla crisi dell'ambiente, alle modifiche sugli ecosistemi naturali hanno avuto grande risonanza. Paradossalmente però un interesse simile per gli ambienti in cui vive l'uomo, non si è ancora sviluppato in maniera talmente avanzata. Se appare così scontato sapere qual è l'habitat ideale per un panda felice, sembra davvero difficile definire l'habitat ideale per un bambino felice.
La trasformazione dell'habitat, del nostro paesaggio quotidiano, si pone innanzitutto come un problema prettamente culturale e politico, dove le scelte di natura tecnica sono spesso molto semplici. La difficoltà che spesso bisogna affrontare è capire chi debba essere il maggior beneficiario dei sistemi adottati e quale eventuale modello di sviluppo prefigurare.
Il seminario è gratuito e, previa iscrizione all'indirizzo info@borghisolidali.it, prevede il rilascio di un attestato di partecipazione. Per iscriversi è necessario mandare una email con nome, cognome e data di nascita indicando in oggetto "Iscrizione seminario".
Appuntamento: venerdì 13 gennaio 2012, ore 16.00
Spazio Fiera, Roghudi Nuovo, Reggio Calabria.
Info: web www.borghisolidali.it | email: info@borghisolidali.it | fb. Borghi Solidali | tel. 0965595032
L'Agenzia dei Borghi Solidali
con il progetto "I luoghi dell'accoglienza solidale nei borghi dell'Area grecanica" intende coinvolgere attivamente le forze sociali e istituzionali, sviluppare buone pratiche di economia solidale, attivare percorsi d'integrazione culturale e generazionale, contribuire alla ricostruzione del tessuto culturale identitario delle comunità locali, e rafforzare le relazioni delle stesse comunità con realtà, esperienze e iniziative di livello nazionale e internazionale.
Tra gli obiettivi: promuovere la cura e l'utilizzo diffuso del patrimonio collettivo caratteristico dell'identità locale mediante la valorizzazione dei beni comuni dell'area; facilitare la messa in rete di luoghi, associazioni e istituzioni per il rafforzamento dei punti nodali dell'accoglienza solidale, dai beni confiscati alla mafia e dai borghi antichi dei territori coinvolti.
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