Immortala il paesaggio veneto di Trevignano e delle sue frazioni prima della costruzione della Pedemontana Veneta la mostra fotografica dell'architetto Cristian Guizzo.
Un progetto personale, le cui immagini non raccontano direttamente dell'infrastruttura - per ora presente solo nelle tavole di progetto - piuttosto del suo contesto, fatto di cose e persone, e, inevitabilmente destinato ad essere modificato dopo la sua costruzione.
La Pedemontana Veneta, lunga poco più di novanta chilometri, andrà a servire l'area a maggiore concentrazione industriale del Triveneto, attraversando trendadue comuni delle province di Vicenza e Treviso, da Montecchio Maggiore a Spresiano. Lavori che sono cominciati a fine 2011 e dovrebbero concludersi nell'arco di cinque anni.
La mostra è a ingresso gratuito.
Inaugurazione sabato 4 febbraio 17:30
Periodo espositivo: dal 4 al 26 febbraio 2012
Orari: lunedì-giovedì 14:30-18:30; sabato 8:30-12:30; domenica 15:30-19:00; venerdì chiuso.
Sede: Villa Onigo via Mons. Mazzarollo, 5 Trevignano (TV)
Cristian Guizzo
è nato a Valdobbiadene (TV) nel 1971. Ha studiato architettura a Milano, Edimburgo e Venezia, dove si è laureato. Ha iniziato a fotografare negli anni Novanta, rivolgendo il proprio interesse all'architettura e al paesaggio. La sua ricerca verte principalmente sulle modificazioni del paesaggio antropizzato.
Nel 2009 ha partecipato all'indagine territoriale nella Valle del Belice all'interno del workshop "Topografia del Trauma"; nel 2010 ha vinto il primo premio nel concorso "Le cose e il paesaggio" indetto dal Distretto Culturale della Valle Camonica; nel biennio 2010-11 ha documentato le opere dell'industria idroelettrica degli anni Venti per un lavoro di ricerca IUAV-Ca' Foscari su "Il Veneto tra le due guerre: 1918-1940".
Ha esposto presso la Nuova Sede della Provincia di Treviso (2011), Fondazione Benetton (Treviso 2010), Spazio Paraggi (Treviso 2009), Festival Internazionale di Fotografia di Roma (2007), Linea di Confine (Rubiera 2006), Decima Internazionale di Fotografia (Conegliano 2005). Vive e lavora a Treviso.
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