Presso l'Auditorium di via Rieti, una giornata di studio gratuita promossa da Aghape, in collaborazione con STES (Scienziati e Tecnologi per l'Etica dello Sviluppo), dedicata alle potenzialità energetiche della risorsa "mare". Un appuntamento teso ad esplorare le opportunità e le problematiche delle tecnologie per la produzione di energia rinnovabile dal mare.
L'iniziativa vuole accendere i riflettori su una tematica finora poco trattata dalla convegnistica di settore, ma che potrebbe aprire la strada ad un nuovo corso per l'energia rinnovabile in Italia. Infatti, nonostante i 7.500 km di costa della nostra penisola e la immediata disponibilità della "risorsa mare", ad oggi quest'ultima risulta pressoché inutilizzata a fini energetici. Sebbene il nostro paese non si affacci su un oceano, le potenzialità sono notevoli e confermate da numerosi studi e ricerche.
L'appuntamento si propone di presentare una rassegna delle tecnologie applicabili: dall'energia da onde alle correnti marine, dall'eolico offshore e onshore alle possibile integrazioni fra marino e altre rinnovabili. Parallelamente agli aspetti tecnici, grande attenzione verrà riservata alla valutazione delle implicazioni economico-legislative e di impatto ambientale.
Programma
L'apertura dei lavori spetterà al presidente della STES (Associazione Scienziati e Tecnologi per l'Etica dello Sviluppo), Vittorio Ugga, e al direttore di Aghape, Fiorenza Guarino, quali promotori dell'iniziativa, con il saluto dell'ing. Boccalatte della Lega Navale. Sarà il dott. Osvaldo Montanaro del Ministero dell'Ambiente ad entrare nel vivo delle relazioni tecniche, con una necessaria premessa su rischi e tutele dell'ambiente marino e costiero.
L'ing. Gerardo Montanino, direttore del GSE, presenterà il quadro di sviluppo dell'energia marina sia a livello nazionale che internazionale, alla luce della suo mandato all'interno del Comitato Esecutivo di OES (Ocean Energy Systems), organismo intergovernativo che fa capo alla IEA (International Energy Agency).
Le potenzialità del territorio italiano in termini di risorse energetiche marine e litoranee saranno presentate dal dott. Artale e dal dott. Sannino dell'ENEA. La STES interverrà direttamente come relatore con l'ing. Pierfranco Ventura e l'ing. Manlio Palmarocchi, i quali proporranno due possibili scenari per la produzione di energia dal mare: il primo tramite convertitori di energia marina su scogliere soffolte, il secondo tramite l'integrazione di energia marina e bioenergia.
L'ing. Barbara Zanuttigh dell'Università di Bologna presenterà la possibile combinazione tra produzione di energia da onde e protezione della costa, chiudendo la sessione del mattino. L'apertura della sessione pomeridiana sarà dedicata all'energia eolica: l'ing. Roberto Longo del RINA e l'ing. Gaetano Gaudiosi dell'Associazione OWEMES tratteranno i diversi aspetti dell'eolico offshore, mentre il prof. Andrea Contin del CIRSA (Centro Interdipartimentale per le Scienze Ambientali) presenterà le potenzialità della tecnologia micro e mini-eolica.
L'ing. Giuseppe Dell'Olio del Ministero dello Sviluppo Economico descriverà il quadro presente e futuro relativo agli incentivi per queste fonti di energia. Si aprirà poi una sessione dedicata a realizzazioni e progetti di avanguardia in Italia, con l'intervento dell'ing. Domenico P. Coiro del Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale dell'Università Federico II di Napoli sull'energia da correnti marine.
L'evento è in corso di accreditamento per i professionisti in formazione continua. I posti sono limitati, è necessario dunque iscriversi per poter partecipare all'incontro. La registrazione va effettuata sul sito www.ambiente.aghape.it.
Appuntamento: giovedì 7 giugno 2012 ore 10.00 - 18.00
Auditorium di via Rieti, 13 - Roma.
Info: Aghape tel 0542 010967 | email aghape@aghape.it | web www.ambiente.aghape.it
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