In concomitanza con la vernice della XIII Biennale di Architettura di Venezia, Floornature, portale internazionale di architettura, design e cultura del progetto, mette in scena i nuovi talenti del futuro.
L'atmosfera della vernice della XIII Biennale di Architettura di Venezia e la suggestiva cornice del Patronato Leone XIII, una chiesa sconsacrata nel cuore della città, faranno da sfondo dell'evento di premiazione della prima edizione del contest internazionale NEXT LANDMARK. Con BLUE PARTY IN VENICE, che si terrà il 28 agosto, si chiuderà l'iniziativa ideata dal portale Floornature con l'obiettivo di scoprire e dare risalto ai talenti del nuovo millennio. Il concorso ha visto una partecipazione andata ben oltre le attese, con 292 progetti provenienti da tutte le parti del mondo e molte proposte di qualità che attestano quanto la giovane scena del panorama architettonico internazionale sia in fermento.
Durante il BLUE PARTY IN VENICE, che si aprirà con l'intervento del Presidente di Floornature, Graziano Verdi, i membri della giuria saranno i protagonisti di un talk show nel quale introdurranno i progetti vincitori e menzionati, esponendo le motivazioni che hanno guidato le loro scelte.
La giuria internazionale composta da Frits Van Dongen dello studio de Architekten CIE., Nicola Leonardi direttore della rivista The Plan, Luca Molinari storico e critico di architettura, Gianluca Peluffo dello studio 5+1AA, Mariano Diotto dello IUSVE, Graziano Verdi Presidente e Amministratore Delegato di GranitiFiandre & Iris Group, e Paolo Schianchi responsabile editoriale di Floornature.com si è trovata di fronte progetti molto eterogenei fra loro per linguaggio e provenienza geografica. I 2 progetti vincitori e i 5 menzionati hanno saputo interpretare in maniera originale le linee guida del contest, attraverso ricerche ed edifici realizzati che combinassero all'uso innovativo di materiali e tecniche di costruzione, l'originalità e l'attenzione all'ecosostenibilità.
Kevin Erickson, vincitore con il suo Rope Pavillion e i due menzionati Estudio LT e Olga Felipe Ordis, rispettivamente con la Wine Cellar Home e il Tortosa Cultural Center, sono stati i premiati della sezione Opera Prima dedicata alle opere realizzate. Nella categoria La Ricerca, rivolta a progetti non realizzati, idee, riflessioni e tesi di laurea, la vincitrice è stata Elisa Minari, con Habitachao Para Todos, mentre ad aggiudicarsi la menzione sono stati Kuan Wang con l'Exhibition Center of Otog, Matteo Battistini e il suo Blovstrød Town District e Mauro Barrio con SED - The Water Factory.
Per offrire un'opportunità in più di visibilità ai giovani progettisti, Floornature ha lanciato un contest on line rivolto agli utenti registrati al portale, i quali, assegnando un like, hanno dato la possibilità ad un ulteriore progetto di essere esposto nella serata evento di premiazione. Tra i 40 finalisti selezionati dalla giuria internazionale gli utenti di Floornature hanno premiato, con oltre 10.000 like, il progetto Subtracted Earth - A school for Gaza di Cristina Labianca e Alberto Menozzi.
Appuntamento: martedì 28 Agosto 2012, ore 18.00
Patronato Leone XIII, Calle San Domenico 1281, Venezia
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