Si terrà dal 9 all'11 novembre 2012, negli spazi della Cavallerizza Reale di Torino, la terza edizione di Operae, la mostra-mercato internazionale del design autoprodotto. 5000 mq di spazio espositivo dedicati al mondo dei designer, a studi di design votati alla produzione di etichette personali o progetti di piccole serie e ad editori di design, che fanno ricerca e investono in nuove firme ed edizioni limitate. E ancora: designer artigiani che ibridano progetto e lavoro manuale, makers e designer che affidano la realizzazione alle tecnologie digitali e, a partire da quest'anno, anche graphic designer impegnati a dare forma e materia alla grafica e all'illustrazione. Spazio all'esposizione, ma anche a dibattiti, incontri e workshop.
57 sono gli espositori nazionali e internazionali che prenderanno parte alla manifestazione. Dalla Spagna alla Svezia, dalla Lituania al Belgio, a cui si aggiungono i giovani designer italiani: emergenti, innovativi, per alcuni aspetti sovversivi, alcuni già noti alla stampa internazionale, altri pronti a confrontarsi con il mercato. Accanto a loro, Operae ospiterà anche studi già affermati e noti a livello internazionale, tra questi Giulio Iacchetti, che presenterà in anteprima la sua nuova collezione Interno Italiano. Anche le categorie di prodotti esposti si ampliano: oltre a oggetti di arredamento, complementi di arredo e accessori sarà possibile trovare prodotti dedicati ai bambini, biciclette e oggetti derivati dal mondo della grafica. Tutti realizzati in edizione limitata e in piccole serie.
Parteciperanno inoltre: NABA, Nuova Accademia di Belle Arti Milano e IED, Istituto Europeo di Design di Torino con una selezione di progetti realizzati da studenti e da ex studenti che hanno intrapreso il proprio percorso imprenditoriale passando attraverso l'autoproduzione.
Oltre allo spazio che i nuovi artigiani avranno a disposizione per esporre e vendere i propri prodotti all'interno della manifestazione, vi saranno una serie di incontri, dibattiti e workshop per discutere e indagare, con i protagonisti del settore, le prospettive dell'autoproduzione nell'ambito del quadro economico sociale attuale e futuro.
Gli incontri
La Digital Fabrication e le connessioni tra design e nuove forme di produzione distribuita sono al centro di un incontro a cui parteciperanno anche Massimo Banzi, fondatore di Arduino e Massimo Menichinelli della Aalto University di Helsinki. Stefano Micelli autore di Futuro Artigiano, docente di Economia e Gestione delle Imprese presso l'Università Ca' Foscari, guiderà invece la discussione sull'intersezione tra design, manifattura e Made in Italy e interverrà sull'importanza e sul contributo del designer/impresa nella catena del valore del sistema Italia.
Una serie di case history, selezionate a livello nazionale, sarà invece l'oggetto dei Talks: un pomeriggio di incontri nel corso dei quali i soggetti che sul territorio stanno trasformando il modo di creare, realizzare, mettere in connessione o distribuire il design autoprodotto, avranno occasione di parlare e interagire con il pubblico di Operae. Infine, per aprire la discussione alle migliori esperienze già in essere a livello globale, uno degli incontri, realizzato in collaborazione con il Politecnico di Torino, sarà dedicato al confronto tra il modello di sviluppo italiano e quello dei due poli di riferimento della cultura del design autoprodotto: l'Olanda e il Brasile. Quest'ultimo parteciperà portando la voce e l'esperienza della designer Paula DIB, fondatrice dello studio Trans.forma Design di San Paolo.
Tante anche le occasioni per espositori e distributori nazionali e internazionali di venire a contatto diretto tra loro durante i giorni della manifestazione, grazie a un programma di incontri face-to-face tra operatori e un network di galleristi, gestori di negozi e shop online nazionali e internazionali.
I workshop
Il pubblico sarà inoltre coinvolto, attraverso diversi workshop, nella produzione di piccoli manufatti realizzati grazie all'uso, in ognuno, di differenti pratiche: la digital fabrication sarà oggetto di un laboratorio dedicato alla realizzazione di un accessorio. In collaborazione con la casa editrice Corraini si terrà un incontro per ricostruire una macchina da stampa imperfetta e ai bambini è rivolto invece un workshop in cui potranno cimentarsi nella realizzazione di un gioco tutto per loro.
Appuntamento: venerdì 9 novembre, ore 12.00 - 23.00 | sabato 10 novembre e domenica 11 novembre, ore 10.00 - 20.00, Cavallerizza Reale, via Giuseppe Verdi - Torino.
Alla guida della macchina organizzativa di Operae c'è Bold, una start up tutta al femminile composta da Paola Zini, Sara Fortunati, Maurizia Rebola e Pamela Tarantino. Quattro donne tra i 33 e i 41 anni, quattro professionalità diverse e complementari che attorno al progetto Operae hanno colto la sfida di diventare impresa.
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