L'esposizione temporanea delle fotografie dell'architetto Mariano Biazzi Alcàntara (Panama, 1967) e delle collane create da Maria Cristina Cornelli (Parma, 1957), sarà allestita a Parma dal 19 al 21 aprile 2013 presso la biblioteca di Palazzo di Riserva, storico edificio in cui ha sede la Società Parmense di Lettura e Conversazione.
Pur nella diversità di linguaggio e sensibilità, i percorsi di ricerca estetica degli autori sono segnati dal coraggio della contaminazione e dall'avvicinarsi alla materia prima con metodo progettuale e approccio costruttivo, entrambi spinti dalla forza di una visione che necessita di tradursi in gesto per esprimersi.
Mariano Biazzi Alcántara (Panama, 1967)
Architetto, vive e lavora a Cremona. Si è avvicinato alla fotografia da autodidatta, ispirato dalle opere dei grandi maestri, dedicandosi principalmente alla fotografia di architettura e al bianco e nero, come documentato dai Taccuini di viaggio 1994-2006, presentati per la prima volta al pubblico nella mostra Preziosi contrasti.
Da sempre devoto alla fotografia analogica, fortemente influenzato da artisti quali Rothko e Tápies, negli ultimi anni ha spostato la propria ricerca verso tecniche "pittoriche" che permettono di aggiungere segni grafici alle immagini fotografiche evitando l'uso di strumenti digitali o computerizzati, fino ad abbracciare il mondo della Polaroid e dell'instant art, individuando nelle tecniche di manipolazione e di image transfer i propri mezzi di espressione artistica.
Nel 2011 ha esposto a Milano in occasione di Iso600, festival della fotografia istantanea alla sua prima edizione, e nel 2012 presso la galleria Frigerio Contemporary Art nell'ambito della sesta edizione del Milano PhotoFestival.
Maria Cristina Cornelli (Parma, 1957)
Da sempre coltiva la passione per le gemme. Questa curiosità la porta, nel tempo, ad approfondire la conoscenza delle pietre dure. Autodidatta, predilige le perle di qualsiasi colore, forma e dimensione e non teme la contaminazione di oro, argento e pietre preziose con materiali considerati meno nobili.
L'ideazione e la composizione di queste collane, mostrate per la prima volta al pubblico, muove dal presupposto che tutto ciò che la natura offre è bello, dunque bisogna "lasciare che le pietre parlino da sole". La personale ricerca di Maria Cristina tende, in ogni creazione, ad un effetto finale di armonia che traduca a livello visivo e tattile le emozioni che l'hanno ispirata.
Appuntamento: dal 19 al 21 aprile 2013 | Ingresso libero.
Palazzo di Riserva, Biblioteca, Via M. Melloni 4/A - Parma.
orari: venerdì 19 dalle 18.00 alle 20 | sabato 20 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30
domenica 21 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30.
pubblicato il: - ultimo aggiornamento: