Il 18 giugno, presso la Sala Alessandrina dell'Archivio di Stato di Roma, si svolgerà il convegno "Memoria e futuro degli ex Ospedali psichiatrici", a conclusione del progetto "I complessi manicomiali in Italia tra Otto e Novecento. Atlante del patrimonio storico-architettonico ai fini della conoscenza e della valorizzazione", finanziato con i fondi PRIN 2008.
All'incontro parteciperanno, inoltre, studiosi italiani e stranieri di diversa provenienza disciplinare, invitati a discutere, da molteplici angolazioni, le tematiche inerenti l'istituzione manicomiale e le possibili prospettive di conservazione e di recupero delle sue tracce fisiche, a livello documentario e a scala architettonica e micro-urbana.
Nel corso del convegno, organizzato con il patrocinio della Direzione Generale per gli Archivi e dell'Accademia Nazionale di San Luca, saranno presentati i volumi: "I complessi manicomiali in Italia tra Otto e Novecento", edito da Electa, "Portali tematici Spazi della follia", proposto dalle unità di ricerca PRIN, e "Carte da legare", prodotto dal gruppo di lavoro della DGA del MIBAC, rispettivamente dedicati al patrimonio storico-architettonico e a quello archivistico degli ex OP.
In chiusura è prevista, con l'introduzione di Piero Angela, una pièce teatrale dal titolo "Gli ebrei sono matti" su due differenti forme di emarginazione consumate nella nostra storia recente.
La ricerca
Il progetto, sviluppato congiuntamente da unità di ricerca del Politecnico di Torino, Politecnico di Milano, Università di Camerino, Università di Palermo, con il coordinamento nazionale della Seconda Università di Napoli e componenti delle Università di Pisa e di Reggio Calabria, ha restituito un quadro complessivo, fino ad oggi carente e frammentario, degli ex ospedali psichiatrici, con l'esame di circa 80 impianti sorti o progettati sull'intero territorio nazionale.
L'indagine, svolta sulla pubblicistica coeva e su inesplorate fonti d'archivio, ha messo in luce una straordinaria quantità di materiali (articoli, relazioni, disegni, foto d'epoca) che ha consentito di delineare l'intero corso dell'architettura manicomiale, dai suoi esordi nel XIX secolo fino alla legge Basaglia del 1978 e alla successiva chiusura delle strutture. Inoltre, l'analisi diretta ha rilevato consistenza, condizioni urbanistiche e di tutela, destinazioni d'uso e stato di conservazione di complessi in larga parte defunzionalizzati e che invece si propongono - per dimensione e posizione - quali risorse strategiche negli attuali processi di riequilibrio territoriale.
La notevole mole di dati reperiti e criticamente vagliati, oltre a essere sintetizzata nei saggi e nei profili storici pubblicati in un volume, sarà estesamente riversata in un Portale tematico del SAN (Sistema Archivistico Nazionale) del MIBAC, rendendola accessibile a un più ampio pubblico, anche internazionale - grazie a una presentazione in cinque lingue - sia di storici, sia di soggetti preposti o interessati ad azioni di tutela e valorizzazione.
Appuntamento: martedì 18 giugno 2013 ore 9.30
Archivio di Stato - Sala Alessandrina - Roma.
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