Arboranthropos

mostra d'arte

Lo studio mp2a, Maurizio Pappalardo architetti associati, ospita "Arboranthropos", mostra d'arte di Mauro Sgarbi

C'è qualcosa di Hieronymus Bosch nella pittura surrealista di Mauro Sgarbi, e c'è perfino qualcosa del Tasso e di Shakespeare (torna in mente il buon vecchio Puck ciondolante tra le frondose volte del Sogno). Sarà lo sfondo, il palcoscenico senza tempo del suo universo pastorale, oppure la dissoluzione della realtà prosaica a favore di un iperrealismo lirico, qui chiave indispensabile per poter schiudere i tanti lucchetti dell'imponderabile. In altre parole, una bramosia di ‘altrove' e sana alterità, che ci conduce a misurarci con archetipi remoti ma ancora fortemente familiari.

Attraverso i suoi quadri Sgarbi vuol riappropriarsi, sia per se stesso che per noi, di un preciso e definito immaginario, al limite tra il mitologico e il favoloso e lo psichedelico.

Mauro Sgarbi

è nato nel 1972 a Petaling Jaya, piccolo centro abitato nell'isola della Malaysia e si è stabilito a Roma nell'estate dell'82. Dal 1994 al 1996 ha frequentato la Scuola Romana dei Fumetti. Nel 2004 studia tecniche di Modellazione 3D e Animazione 3D. Nel 2006 frequenta un corso intensivo di Modellazione 3D e Animazione c/o la "VanArts" in Vancouver (Canada). Dal 2006 al 2010 frequenta la "Academy Program Study" del maestro d'arte Michele Varvo. Nel 2010 frequenta il corso accademico di nudo alla RUFA (Rome University of Fine Arts) ed entra a far parte della scuderia del critico d'arte Daniele Radini Tedeschi. La sua è una tecnica mista: olio su tela, acrilico su tela, acrilico su cartone, pastelli su carta.

Inaugurazione: giovedì 7 novembre dalle ore 19:00 alle ore 23:00
via Buonarroti, 30 - 00185 Roma

+ infowww.mp2a.it | www.maurosgarbi.com

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