In mostra all'Oratorio di San Rocco, Venezia e le sue trasformazioni, scoperte attraverso un lavoro di comparazione fotografica tra la città di oggi e quella dell'Ottocento. Oggetto dell'evento è il progetto di individuazione degli esatti punti di ripresa delle quasi duecento fotografie pubblicate sul finire dell'Ottocento dall'editore Ferdinando Ongania nei due volumi "Calli e Canali in Venezia" (1891) e "Calli, Canali e Isole della Laguna" (1893).
Dopo una prima una ricerca di tutti i luoghi e una prima ricognizione fotografica nel 2010, il progetto è continuato con la progettazione di una pubblicazione e della relativa mostra per portare alla luce quella parte del lavoro che risulta più interessante da un punto di vista storico, architettonico e urbanistico. Sono state volutamente tralasciate tutte le immagini più note e sostanzialmente immutate della Venezia "classica" soprattutto quelle riprese dal Canal Grande e nella zona di piazza San Marco, tra l'altro proprio quelle oggetto di un lavoro simile, ma non uguale, a quello svolto non molti anni fa da Fulvio Roiter.
L'approccio, più che alle tante iniziative tipo "ieri e oggi" che si vedono in giro, si rifà al metodo della "Rephotography" che tiene conto non solo dello stesso luogo ma anche dell'esatto punto di ripresa, inquadratura e ottica utilizzata. Per dare maggior risalto all'operazione si sono utilizzati materiali e processi simili per un confronto più efficace; non solo l'utilizzo di apparecchiature a corpi mobili con pellicole piane in bianco e nero ma anche la successiva stampa su carta baritata a tono caldo per rendere il più possibile omogeneo il confronto finale.
Più che un approfondimento di tanti lavori simili si tratta del materializzarsi "visivo" della "Venezia Scomparsa" descritta da Alvise Zorzi nel suo prezioso volume oggi molto raro. Campanili abbassati o addirittura scomparsi, rive con palazzi dall'accesso diretto alla laguna oggi fondamenta larghissime per luna park, intere aree urbane letteralmente scomparse e riconoscibili solo da piccoli particolari rimasti; un cornicione in marmo di un solo fabbricato, una testa incastonata su un muro che guarda ad un canale, unico superstite di un cambiamento totale.
Inaugurazione giovedì 3 aprile 2014 ore 18,00
Periodo espositivo: dal 4 aprile al 4 maggio 2014
sede: Oratorio di San Rocco Via Santa Lucia - Padova
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