«Il grattacielo ha trasformato la vita dei milanesi. Misteriose attività si svolgono dentro queste città verticali, che la città orizzontale ignorava, dolcemente stesa nella sua pianura, con i suoi palazzotti bassi e i suoi giardini chiusi» scriveva nel 1944 Alberto Savinio in Ascolto il tuo cuore, città.
Parole suggestive che introducono il tema dell'incontro "Innesti: Milano, laboratorio del moderno" in programma mercoledì 21 maggio alle ore 18 nel Salone d'onore della Triennale.
Un evento aperto alla città e dedicato al ruolo di Milano nella Mostra del Padiglione Italia alla prossima Biennale Architetttura di Venezia. Ada Lucia de Cesaris, vicesindaco di Milano, ne parlerà con il curatore Cino Zucchi, con Fulvio Irace, storico e critico di architettura, e con Michele Serra, giornalista e scrittore. Per la Direzione generale PaBAAC del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo parteciperà Maria Grazia Bellisario (Direttore Servizio architettura e arte contemporanee).
Nella mostra del Padiglione Italia dal titolo INNESTI/GRAFTING Cino Zucchi ripercorre l'ultimo secolo dell'architettura italiana che «dalla prima guerra mondiale a oggi mostra una ‘modernità anomala', rappresentata dalla grande capacità di interpretare e incorporare gli stati precedenti attraverso metamorfosi continue. Non adattamenti formali a posteriori del nuovo rispetto all'esistente, ma piuttosto ‘innesti' capaci di trasfigurare le condizioni del contesto in una nuova configurazione. Un atteggiamento oggi ammirato dall'Europa e dal mondo come il contributo più originale della cultura progettuale italiana».
Il caso di Milano è assunto da Zucchi nella prima sezione della mostra come esemplare "laboratorio del moderno" in quanto le sue vicende architettoniche e urbanistiche negli ultimi cento anni - ma anche alcuni momenti cardine della sua storia passata - costituiscono un esempio tra i più chiari dei tentativi di "modernizzazione" dell'Italia e delle particolari modalità assunte da questi al confronto con la struttura urbana preesistente.
L'incontro in programma alla Triennale prenderà in esame alcuni momenti di questa storia complessa, dove in risposta a nuovi bisogni sono sorte nuove architetture capaci di adattarsi al contesto, di farlo suo e di trasfigurarlo all'interno di una nuova visione urbana.
Programma
Introduce:
- Claudio de Albertis Presidente della Triennale
Intervengono:
- Ada Lucia De Cesaris Vicesindaco del Comune di Milano
- Cino Zucchi, curatore del Padiglione Italia - Biennale Architettura 2014
- Michele Serra, giornalista e scrittore
- Fulvio Irace, storico e critico di architettura
Parteciperà per la Direzione generale PaBAAC del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Maria Grazia Bellisario, Direttore Servizio architettura e arte contemporanee
Appuntamento: mercoledì 21 maggio 2014 ore 18.00 | Ingresso libero
La Triennale di Milano, Salone d'Onore viale Alemagna, 6
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