Il 25 e 26 settembre torna REbuild, la convention dedicata mercato della riqualificazione e gestione sostenibile dei patrimoni immobiliari. La discussione della due giorni è incentrata sulla domanda: «Come riqualificare?».
Se nelle scorse edizioni il tema centrale era l'attivazione di un mercato legato agli interventi di riqualificazione e alla gestione sostenibile dei patrimoni immobiliari, quest'anno si prende atto dell'approvazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica e del conseguente stanziamento di 800 milioni per la riqualificazione energetica d'immobili della Pubblica Amministrazione e di edifici residenziali. Il mercato sembra, dunque, essersi attivato, ed allora «REbuild vuole rispondere alla mancanza di una direzione efficace del mercato e alla necessità di mettere a confronto competenze e know-how specifici a livello nazionale e internazionale», spiega Thomas Miorin, direttore di Habitech e co-ideatore di REbuild.
«Il settore economico delle costruzioni e del Real Estate, insieme all'amministrazione pubblica si stanno attrezzando per mettere la riqualificazione al centro dell'agenda economica e politica del paese. Oggi più che mai serve uno sforzo di visione che eviti di fare errori grossolani nei piani di sviluppo economico», racconta Gianluca Salvatori di Progetto Manifattura, co-ideatore dell'evento. «Per questo vogliamo realizzare - continua - un'edizione che aiuti policy maker e imprese a guardare oltre le soluzioni semplicistiche e superficiali che si offrono oggi, per esplorare nuove frontiere e sondare l'innovazione a 360 gradi».
L'interrogativo: «Come riqualificare?», si frammenta, quindi, in altri quesiti: «Quali le tecnologie sono le più efficienti e sostenibili? Quali gli strumenti finanziari che stanno dimostrando la loro efficienza? Come è possibile massimizzare i risultati?».
Il programma
A REbuild 2014 si affronterà la crescente articolazione del settore della riqualificazione e gestione sostenibile dei patrimoni immobiliari attraverso due linee di approfondimento. Se da un lato, infatti, è necessario capire i modelli che funzionano nei diversi approcci ai processi di riqualificazione in Italia e Europa, dall'altro è necessario comprendere come rendere tali approcci replicabili su larga scala, in modo che possano servire come volano per il rilancio del settore e come una strategia efficace per aumentare l'indipendenza energetica italiana.
Le aree tematiche:
BEST PRACTICE: LA RIQUALIFICAZIONE CHE FUNZIONA
Si parlerà di casi di successo attraverso l'analisi di molteplici modelli funzionali, concreti e replicabili. Un approfondimento formativo con casi di eccellenza dall'Italia e dal mondo, dedicato ai progettisti ed ai professionisti del settore. Si sonderà la riqualificazione a 360°: dalla progettazione integrata alla gestione sostenibile, dal soft al deep retrofit, la riqualificazione radicale, che si distingue dai normali interventi light spesso finanziati dagli sgravi fiscali sulle "normali" ristrutturazioni. Diversificato anche l'approccio, dai progetti di piccole e grandi dimensioni: residenza e realtà condominiali, terziario, grande distribuzione, social housing e rigenerazione urbana.
SCALING-UP. LA RIQUALIFICAZIONE A LARGA SCALA
Oggi è necessario capire come i progetti di riqualificazione efficienti e sostenibili possano essere replicati su larga scala e rappresentare una soluzione strategica per il sistema Paese. «Solo nella pubblica amministrazione stimiamo che con l'applicazione di una strategia di deep retrofit si potrebbe raggiungere una riduzione dei consumi del 30-35% entro il 2020. Con quasi 2mld di € di risparmi per i cittadini ogni anno e un ritorno degli investimenti in tempi brevi», spiega Thomas Miorin, co-ideatore di REbuild e direttore di Habitech.
Quest'anno inoltre REbuild avrà un rinnovato focus per costruttori, progettisti ed impiantisti, che potranno mettere mano e dibattere attivamente su un'accurata selezione di progetti esemplari e stringere relazioni con i membri della filiera dell'edilizia e dell'immobiliare.
Deep retrofit, ospite: Victor Olgyay
Arriva per la prima volta in Europa Victor Olgyay, l'analista di Rocky Mountain Institute, il principale think tank USA sulla sostenibilità che ha influenzato le politiche dell'Amministrazione Obama e di numerose istituzioni statunitensi. In America ha rivoluzionato il settore della riqualificazione radicale. Il suo intervento più noto è la riqualificazione dell'iconico Empire State Building. Victor sarà presente il 25 e il 26 settembre a REbuild 2014 per un keynote dove si parlerà delle strategie di deep retrofit di scala.
Alla platea di REbuild 2014 spiegherà in dettaglio i vantaggi di piani ambiziosi di retrofit, andando nel dettaglio di numerosi progetti di successo. «Generalmente in America diciamo che il deep retrofit lo si comprende quando lo si vede», inizia Olgyay con una battuta, in un'anticipazione della sua presentazione. «Tecnicamente si definiscono così i progetti che abbiano circa almeno il 50% di risparmio energetico, dove i risparmi siano realmente consistenti. Risultati che richiedono un know-how di progettazione integrata non banale, dove si colgano tutte le opportunità di intervento». Durante la sua lectio porterà in dettaglio esempi, come Arizona State University e L'Empire State Building rivelando alcuni dei suoi "segreti" progettuali sul tema retrofit.
REbuild 2014
25 e 26 settembre 2014, Palazzo dei Congressi di Riva del Garda.
info e programma: www.rebuilditalia.it/rebuild
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