Dal 3 al 19 ottobre 2014 si svolgerà la XII edizione di BergamoScienza. Come ogni anno il programma prevede oltre 150 eventi, gratuiti: conferenze, laboratori, open day, mostre, spettacoli, incontri con Premi Nobel e scienziati di fama mondiale.
Si approfondiranno temi scientifici e di grande attualità con un linguaggio semplice e divulgativo in ambiti diversi: tra cui anche energia, archeologia, sociologia, informatica, ingegneria e architettura. In calendario anche appuntamenti di musica, cinema e arte.
Tra gli appuntamenti:
La Fortezza è bellissima: le mura di Bergamo nelle raccolte della Biblioteca Angelo Mai (dal 5 al 19 ottobre)
Con testi e immagini, libri antichi e moderni, documenti archivistici originali e in copia, dipinti e stampe, normalmente non visibili al pubblico, la mostra racconta la storia della fortificazione di Bergamo, volute da Venezia nel XVI secolo. Le mura di Bergamo, da sempre oggetto di studio da parte di storici e specialisti delle strutture di difesa territoriale, sono proposte oggi all'attenzione dell'Unesco per essere dichiarate, con il più ampio sistema difensivo voluto da Venezia per i suoi territori, ‘patrimonio dell'umanità' ma sono già riconosciute, da oltre quattro secoli, ‘patrimonio culturale della città' di inestimabile valore.
DESIGN | SCIENZA: dalla ricerca sui nanomateriali alla progettazione di sistemi urbani (11 ottobre)
Il mondo delle scienze esatte e quello del design sono generalmente considerati diametralmente opposti, contraddistinti da diversi valori, metodi di lavoro, e risultati. Le scienze esatte eccellono nel rispondere a domande ben precise e nel risolvere problemi complessi attraverso la creazione e la verifica di modelli teorici, combinando diversi metodi tra loro. Al contrario, il design può sembrare soggettivo, a volte persino casuale, generando risultati inaspettati in quanto frutto dell'immaginazione dell'uomo.
Se le scienze esatte riguardano risultati riproducibili, il design è quindi mera espressione individuale di forme, spazi o estetica? I ricercatori della Harvard University stanno delineando nuovi percorsi per la ricerca accademica che collegano i mondi delle scienze esatte e dell'ingegneria con quello del design. Questo approccio interdisciplinare opera su molteplici aree e a diverse scale, dai nanomateriali ai componenti edilizi fino all'ambito urbano, attraverso il progetto REAL Cities | Bergamo 2.(035) avviato in collaborazione con l'Università degli Studi di Bergamo, che guarda a Bergamo come un modello di città nel quale studiare e provare le opportunità derivanti dall'utilizzo delle tecnologie per il miglioramento della qualità della vita di una comunità urbana.
BG 2.(035) Exhibition Lab (dal 4 al 19 ottobre)
BG 2.(035) Exhibition Lab è ideato come uno spazio espositivo e laboratorio di idee che mette in mostra gli esiti della ricerca del programma Bergamo 2.(035), frutto della collaborazione tra l'Università degli Studi di Bergamo, la Graduate School of Design della Harvard University e la Fondazione Italcementi Cav. Lav. Carlo Pesenti.
Bergamo 2.(035) è un programma di ricerca realizzato con il coinvolgimento dei principali attori del mondo economico, sociale e istituzionale della città di Bergamo e del suo territorio. Attraverso l'elaborazione e la condivisione di una vision articolata, comparativa e di lungo periodo del futuro della città, il programma mira a individuare le principali linee guida strategiche di sviluppo e a contribuire alla loro attuazione promuovendo la progettazione e realizzazione di soluzioni e servizi direttamente e pienamente fruibili dai cittadini.
Lo spazio espositivo ha il duplice obiettivo di mostrare i principali risultati dei progetti di ricerca sviluppati all'interno di Bergamo 2.(035) attraverso strumenti di rappresentazione complementari - quali poster, video e proiezioni - e promuovere una serie di eventi incentrati attorno ai temi di ricerca. L'obiettivo principale dell'iniziativa è condividere il lavoro sviluppato da Bergamo 2.(035) con tutti i cittadini e visitatori di Bergamo, consentendo loro di interagire con i ricercatori del team, promuovere dibattiti ed essere direttamente coinvolti nello sviluppo futuro dei progetti promossi. Lo spazio espositivo rimarrà aperto nei mesi di ottobre e novembre.
ARCHIlab (9,10,11,16,17,18 ottobre)
Laboratorio per avvicinarsi alla statica delle costruzioni giocando a realizzare vari tipi di archi. Da sempre la difficoltà di realizzare aperture in murature continue ha fatto sì che l'uomo si ingegnasse a trovare soluzioni statiche sempre più evolute. La trabeazione greca è un elemento orizzontale che poggia in due punti, ma la flessione non è una prerogativa della pietra, infatti permette di coprire solo luci limitate. La svolta è stata quella di passare dall'elemento orizzontale all'arco. La curvatura permette di scindere le forze verticali provenienti dal peso della struttura in componenti verticali e orizzontali e far lavorare la pietra a compressione anziché flessione. Come ben sapevano i nostri antenati Romani, realizzare un arco non è banale, bisogna aiutarsi con una centina per appoggiare i conci e solo posizionando la chiave di volta si riesce a mettere in compressione l'arco.
Appuntamento: 3 - 18 ottobre 2014 - Bergamo (diversi luoghi della città)
Per prenotazioni e programma completo: www.bergamoscienza.it.
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