Architettura è scienza. Vincenzo Scamozzi (1548-1616)

mostra

Vicenza, Museo Palladio/palazzo Barbaran da Porto

Una mostra internazionale per la prima volta riscopre l'ultimo grande architetto del Rinascimento.

Vincenzo Scamozzi (1548-1616) è l'ultimo dei grandi architetti del Cinquecento italiano ed europeo, protagonista della stagione di passaggio fra l'età delle certezze rinascimentali e la complessità del secolo delle scienze, inaugurato da Galileo Galilei.

Affascinante figura di teorico e progettista, è stato a lungo considerato soltanto come allievo del suo concittadino Andrea Palladio (1508-1580), più anziano di quarant'anni. Di carattere difficile, era letto come una sorta di maligno Salieri, invidioso del Mozart-Palladio.

La mostra vuole demolire questo pregiudizio, riscoprendo un grande architetto che, a partire dal Palladio, propone una propria personalissima idea di architettura fondata non sull'estro individuale, o sulla pratica di cantiere, ma sulla solida base teorica di un'enorme quantità di conoscenze scientifiche e tecniche.

Sede: Museo Palladio, palazzo Barbaran da Porto

Orario: tutti i giorni, escluso il lunedì, ore 10-18.

Biglietto:

  • intero 5 Euro,
  • ridotto 3 Euro,
  • gruppi, università e scuole 2 Euro.  

Ulteriori informazioni su www.mostrascamozzi.it/

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