Marmomacc: tutte le novità dell'edizione 2015

Nuovi incontri ed eventi formativi, un percorso a sostegno del made in Italy e la partecipazione di progettisti internazionali

La più importante manifestazione internazionale dedicata a marmi, graniti, tecnologie di lavorazione, design e formazione quest'anno taglia il traguardo delle 50 edizioni e torna a Veronafiere dal 30 settembre al 3 ottobre. Per questa 50° edizione, con il supporto del Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE), dell'Italian Trade Agency e di Confindustria Marmomacchine, Marmomacc dedica un progetto speciale a sostegno del Made in Italy.

«Questo 50° anniversario di Marmomacc - dichiara Ettore Riello, presidente di Veronafiere - è storico anche per il riconoscimento da parte del Ministero dello Sviluppo Economico della manifestazione quale leva economica strategica per il Paese, grazie ai fondi straordinari messi a disposizione con il Piano straordinario di promozione del Made in Italy».

Italian Stone Theatre

Parte del finanziamento servirà a realizzare "The Italian Stone Theatre", cuore dell'iniziativa. Si tratta di un padiglione per celebrare l'eccellenza assoluta dell'industria italiana del marmo, un intero padiglione che mette in mostra la capacità delle aziende italiane del marmo di realizzare progetti innovativi, sia attraverso l'artigianalità che le più sofisticate tecnologie. Per la prima volta, all'interno, anche uno spazio dedicato alla ristorazione d'autore con la presenza di uno chef stellato per ogni giornata di manifestazione.

Lithic Vertigo

All'interno dell'Italian Stone Theatre, si segnala la mostra Lithic Vertigo a cura di Vincenzo Pavan, che coinvolge prestigiosi progettisti internazionali, quali: Max Dudler, Giuseppe Fallacara, Kengo Kuma, Luca Scacchetti, Tobia Scarpa, Patricia Urquiola e Cino Zucchi.

Il tema della mostra è l'ingegno legato alla progettazione di scale. L'atto del salire, nell'architettura come negli spazi urbani, ha sempre costituito una sfida intrigante per gli architetti, talvolta una prova di abilità per dimostrare le capacità tecniche e creative del progettista. Sia nel passato che in epoca contemporanea la pietra, più di altri materiali, si è rivelata particolarmente adatta a sperimentazioni su questo tema. Con materiali litici si sono infatti realizzate le scale più ingegnose e ricche di espressività plastica, dal barocco al liberty, dal classico al moderno. Allo stesso modo questo materiale si presta a modellare rampe, percorsi e superfici inclinate, strutturalmente complesse e visivamente "vertiginose".

La mostra intende produrre nuove esperienze progettuali e inedite interpretazioni dei materiali lapidei con l'apporto di architetti e designer di notorietà internazionale, stimolati a cercare forme e soluzioni creative per alcuni elementi fondamentali della costruzione e a scoprire le qualità tecnico-espressive insospettabili di un materiale di così antica tradizione.

Le installazioni, prodotte dalla collaborazione tra architetti-designer e aziende del settore lapideo, saranno allestite in un layout unitario nella Hall 1 assieme ad altre mostre culturali di Marmomacc. I documenti progettuali e i processi lavorativi utilizzati nella realizzazione saranno oggetto di una mostra parallela e di videointerviste dei protagonisti che hanno lavorato a questa sperimentazione.

Abbinamenti designer-azienda: Max Dudler per Henraux / Giuseppe Fallacara per MGI - Marmi e Graniti d'Italia / Kengo Kuma per Franchi Group / Luca Scacchetti per Consorzio Tutela Pietra della Lessinia / Tobia Scarpa per Laboratorio Morseletto / Patricia Urquiola per Budri / Cino Zucchi per Grassi Pietre.

Marmomacc & the City

Anche quest'anno Marmomacc, dall'inizio della manifestazione (30 settembre) fino alla fine di ottobre, dedica grande spazio a nuovi progetti, mostre, attività di architettura e design per promuovere la cultura litica anche al di fuori dei padiglioni fieristici.

Marmomacc & the City, mostra di sculture e installazioni en plein air, organizzata da Veronafiere in collaborazione con l'Ordine degli Architetti e il Comune di Verona e curata dall'architetto Laura De Stefano, è una dimostrazione di come sia possibile raggiungere livelli di qualità mettendo insieme le competenze e le specificità delle varie istituzioni coinvolte. La manifestazione focalizza l'attenzione sulla bellezza e multiforme varietà dei materiali lapidei utilizzati.

Le opere, installate tra piazze, cortili e vie di Verona, stimolano un dibattito culturale e presentano numerosi angoli cittadini con diversa prospettiva, dialogando con l'esistente e coinvolgendo i passanti che sono invitati a soffermarsi e a guardare la città con occhi nuovi. Saranno presentati al pubblico, inoltre, materiali lapidei insoliti e meno conosciuti e svelate le possibilità di lavorazioni con altissime tecnologie che permettono di ottenere risultati stupefacenti, rendendo molto attuale un materiale di antica tradizione.

Le aziende che hanno già confermato la partecipazione: Barsi Marmi, Consorzio della Lessinia, Franchi Umberto Marmi, Henraux, I Conci, Stone Group International, Testi Group.

Incontri e formazione

Sono riservati ad architetti, ingegneri e designer, ad esempio, gli incontri della Stone Academy, progetto di cui Marmomacc è capofila e che coinvolge 20 università tra italiane e internazionali nella realizzazione di seminari e master di secondo livello sulla progettazione in pietra.

A seguito della partnership tra Abitare il Tempo e AIPI - Associazione Italiana Progettisti d'Interni, durante i giorni della manifestazione saranno organizzati incontri riservati a operatori e aziende. Tra gli appuntamenti in programma, un convegno dedicato al tema "Benessere Casa", un evento di lancio del nuovoIndex AIPI e uno spazio "I professionisti incontrano ..." in cui i progettisti AIPI saranno a disposizione per consigli e consulenze sui diversi temi legati all'interior.

Fondamenti di Abitare è, invece, il progetto tecnico-culturale curato da Massimiliano Caviasca, che sarà caratterizzato dalla storia del prodotto italiano di eccellenza su cui si basano i nuovi prodotti di design. La figura dell'arredatore e il concetto di arredamento nascono nel nostro Paese negli anni '70, momento in cui sorgono le grandi aziende del mobile italiano, si formano i distretti produttivi e si delinea il mestiere del progettista d'interni.

Formazione e conoscenza ad Abitare il Tempo: non soltanto esposizione, ma anche piattaforma dove ricostruire, approfondire e condividere conoscenze e competenze tecniche utili a ritrovare il senso originale dell'interior. Tre le iniziative per l'edizione 2015 è previsto un pacchetto formativo composto da lezioni dedicate e interventi qualificati di professionisti e aziende.

Tra le numerose iniziative in programma, infine, la 14ª edizione dell'International Award Architecture in Stone, la 4ª di Marmomacc and the City, il 9° Best Communicator Award e il Forum del Marmo, con una non-stop di lectio magistralis e convegni.

MARMOMACC
30 settembre - 3 ottobre 2015, 
Quartiere fieristico di Verona

web www.marmomacc.com

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