Ai nastri di partenza la terza edizione di MI/ARCH, il Festival Internazionale di Architettura organizzato dal Politecnico di Milano. L'appuntamento è dal 7 al 10 ottobre e avrà il suo cuore nel Patio ipogeo della Scuola di Architettura del Politecnico di Milano, un'architettura straordinaria e polivalente progettata da Vittoriano Viganò e realizzata tra il 1970 e il 1983 per l'ampliamento della Facoltà di Architettura.
Dopo i grandi progettisti internazionali che hanno ridisegnato Milano, intervenuti per la prima edizione e l'omaggio a Gio Ponti dello scorso anno, in questa terza edizione di MI/ARCH il Patio si trasformerà in una piazza ricca di "scintille" di architettura: italiana e internazionale.
Nei quattro giorni di MI/ARCH ascolteremo le voci di alcuni protagonisti dell'architettura internazionale, tra cui Tony Fretton, Rudy Ricciotti, Ma Yansong, Xaveer De Geeyter, Julien De Smedt, Joseph Grima, Pier Vittorio Aureli/Dogma, Iwan Baan, Benedetta Tagliabue e nelle settimane successive due eventi speciali con Mario Bellini (il 22 ottobre) e Steven Holl (a cui il 18 novembre la Scuola di Architettura conferirà la Laurea ad Honorem).
Con loro, molte delle voci più interessanti dell'Architettura milanese e italiana: da Cino Zucchi a Stefano Boeri, da Andrea Branzi a Vittorio Gregotti, da Italo Rota a Alessandro Scandurra, da Renato Rizzi a Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, da Mauro Galantino a Beniamino Servino.
Ma MI/ARCH sarà anche la tribuna per una nuova generazione di architetti emergenti nello scenario europeo, come Onsitestudio, Rotor, Baukuh, Unlab, SPSK, Labics, Dontstop, Davide Rapp, Matilde Cassani, stARTT e BuildingBuilding. Completano la scena i grandi nomi del design milanese contemporaneo: Enzo Mari, Patricia Urquiola, Mario Bellini, Antonio Citterio, Michele De Lucchi, Piero Lissoni e Fabio Novembre.
I protagonisti di MI/ARCH 2013 - Rem Koolhaas, César Pelli, David Chipperfield, Renzo Piano, Daniel Libeskind e Peter Eisenman - saranno presenti nelle proiezioni delle sei puntate del programma "Skyline" prodotto per SkyArte da Lagalla23.
Insieme alle Scuole di Architettura e Design del Politecnico anche le principali riviste e accademie di Milano proporranno eventi e incontri e racconteranno i loro progetti editoriali. E dal patio partiranno - MiArch/OFF- visite guidate in Vespa e in bus agli edifici dell'architettura milanese del ‘900.
Nel corso dei quattro giorni di MI/ARCH, verranno proposti - da parte di alcuni docenti interni al Politecnico - seminari di discussione su temi di attualità della politica urbanistica milanese. Tra questi, il dibattito promosso da Gabriele Pasqui e Antonella Bruzzese sullo spazio pubblico di Porta Nuova o il seminario promosso da Antonello Boatti con l'assessore all'Urbanistica Alessandro Balducci sulla riapertura dei Navigli, le discussioni/bilancio su Expo 2015 proposte da Luisa Collina e Emilio Pizzi, il confronto tra Londra e Milano promosso da Sergio Brenna.
Ma MI/ARCH sarà anche l'occasione per delle incursioni nel mondo della filosofia, con i dialoghi che Azzurra Muzzonigro ha promosso con Maurizio Ferraris e Leonardo Caffo e nell'universo del cinema, con le proiezione in anteprima del film Sauerbruch Hutton Architects di Harun Farocki organizzata dal Milano Design Film Festival.
Appuntamento: dal 7 al 10 ottobre 2015 | Ingresso libero
Politecnico di Milano Scuola di Architettura Via Ampère 2 - Milano
Programma degli eventi: www.eventi.polimi.it/#miarch2015
MI/ARCH è un Festival Internazionale di Architettura promosso dal Politecnico di Milano con la direzione artistica di Stefano Boeri e un Comitato Scientifico composto da Alessandro Balducci, Francesca Bonfante, Giuseppe Bonfantini, Federico Bucci, Luisa Collina, Stefano Della Torre, Emilio Faroldi, Carlotta Fontana, Manuela Grecchi, Elena Mussinelli, Gabriele Pasqui, Emilio Pizzi, Gennaro Postiglione, Angelo Torricelli, Ilaria Valente, Cino Zucchi.
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