Il progetto integrato di arte e architettura negli anni '30. Il caso dell'E42

Ciclo di appuntamenti alla Galleria d'Arte Moderna

In occasione della mostra in corso alla Galleria d'Arte Moderna di Roma (via F.Crispi): "Roma anni Trenta. La Galleria d'Arte Moderna e le quadriennali d'arte 1931 - 1935 - 1939", si svolgerà un ciclo di incontri, con il primo appuntamento che affronterà il tema "Il progetto integrato di arte e architettura negli anni '30. Il caso dell'E42".

L'incontro, che si terrà martedì 19 aprile alle ore 17, a cura di Elisabetta Cristallini, affronterà la questione del rapporto arte-architettura, che ha attraversato il dibattito culturale italiano negli anni Trenta. Si tratta di una questione complessa che si intreccia con quella della legittimazione dell'arte moderna da parte dello stato fascista, della committenza pubblica dell'opera d'arte, della sua funzione civile rappresentativa, della sua destinazione in edifici pubblici.

Seguiranno altri tre appuntamenti:

Il Foro Italico, un cantiere di arte e architettura

martedì 10 maggio 2016 ore 17.00

Incontro a cura di Antonella Greco. Una cittadella marmorea inserita in un paesaggio "romano" di pini e colline. Da una parte la cupola di San Pietro e Villa Madama, dall'altra il ponte Milvio, su tutto la sella di Monte Mario non ancora costruita. È questo lo scenario in cui viene costruito il Foro Italico dalla fine degli anni Venti per tutto un decennio successivo.

Luigi Freddi, l'uomo che inventò Cinecittà. Estratti del documentario

martedì 7 giugno 2016 ore 20.30

Incontro a cura di Vanni Gandolfo e Valeria Della Valle. Produzione Istituto Luce-Cinecittà. Cinecittà è un nome, è un marchio, un'idea che tutti, nel mondo, conoscono. Cinecittà è nata come una Hollywood fascista, sogno di un paese povero e megalomane, è stata, poi, distrutta dalla guerra, per poi rinascere come una vera e propria Hollywood Coloniale per il kolossal americani; abbandonata dagli occupanti e conquistata da Federico Fellini, che vi gira tutti i suoi film.

Me ne frego! Film documentario di Vanni Gandolfo

Come il fascismo tentò di cambiare la lingua italiana
martedì 14 settembre 2016 ore 20.30

Incontro a cura di Vanni Gandolfo e Valeria Della Valle. Produzione Istituto Luce-Cinecittà. Il film documentario si presenta come un viaggio attraverso la bonifica della lingua italiana tentata dal regime fascista. La storia poco conosciuta di un esperimento destinato a fallire. Il documentario analizza le parole del duce, l'indottrinamento dell'infanzia, la repressione di tutto ciò che era diverso rispetto all'ideale dell' "italiano nuovo" che doveva adeguarsi al dogma di "credere, obbedire, combattere".

Appuntamenti: 19 aprile, 10 maggio, 7 giugno, 14 settembre 2016
Galleria d'Arte Moderna, Via Francesco Crispi, 24 - Roma.

info e prenotazione obbligatoria: tel. +39 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)


LA MOSTRA 

Roma anni Trenta. La Galleria d'Arte Moderna e le quadriennali d'arte 1931 - 1935 - 1939

Galleria d'Arte Moderna 24 marzo - 30 ottobre 2016

Le prime edizioni storiche delle Quadriennali d'Arte Nazionale, negli anni Trenta del Novecento nel Palazzo delle Esposizioni di Roma, sono state un momento fondamentale per la storia della collezione della Galleria d'Arte Moderna che, in quella occasione, si è arricchita di acquisizioni di eccezionale importanza ancor oggi pregio della raccolta.

La mostra è dedicata alle opere acquistate dal Governatorato di Roma in quelle importanti manifestazioni espositive, destinate a rappresentare l'arte italiana contemporanea nelle sue diverse tendenze.

+ infowww.galleriaartemodernaroma.it

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