Processi di resilienza urbana: Architetti Migranti sui contesti post-confitto e di rigenerazione

Il collettivo Architetti Migranti, composto da giovani architetti ed ingegneri provenienti da tutta Italia e conosciutisi in occasione del Corso di Alta Formazione Permanente in "Habitat & Cooperazione" del Politecnico di Torino, organizza la presentazione Processi di resilienza urbana: interventi di ricostruzione post-confitto e di rigenerazione, che si svolgerà giovedì 3 novembre 2016 a corredo del workshop Smart City. Urban Resilience, inserito nel programma di Gang City, il ciclo di workshop organizzati in occasione della Biennale di Venezia. 

Il gruppo di professionisti esporrà gli esiti dell'esperienza vissuta sul tema delle strategie comunitarie di rigenerazione e resilienza urbana attraverso un contatto diretto con la realtà delle periferie delle "villas" argentine e tramite uno studio accademico riguardante progetti di ricostruzione da attuare nella Striscia di Gaza.

Il lavoro del collettivo ha condotto i suoi membri a partecipare al workshop internazionale Smart City. Urban Resilience, che propone una riflessione sui paradigmi e sulle tecnologie delle smart city da applicare ai processi di rigenerazione urbana.

La presentazione

Il contributo che il collettivo apporterà al workshop consisterà in una presentazione che si svolgerà all'interno dell'esclusiva cornice della XV Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.

Il gruppo presenterà il lavoro compiuto sul tema delle strategie comunitarie di rigenerazione e di resilienza urbana a Al Nada, nella Striscia di Gaza, e a Tigre, in Argentina. Lo studio si è concentrato su un'analisi delle metodologie da seguire per praticare una rigenerazione urbana in contesti anche molto differenti tra di loro, come le zone periferiche di Buenos Aires e le aree colpite dal conflitto della Striscia di Gaza, declinando il concetto di resilienza ai processi di partecipazione sociale e riuso di pratiche e materiali locali.

Architetti Migranti

Il collettivo Architetti Migranti, che raduna giovani architetti e ingegneri provenienti da diverse città italiane, nasce con l'obiettivo di studiare e strutturare una serie di buone pratiche di progettazione partecipata, di mediazione del conflitto e di applicazione di tecnologie adeguate per valorizzare le risorse presenti in un determinato territorio e per promuovere il miglioramento delle condizioni di vita della comunità.

Il progetto di Architetti Migranti può essere riassunto in tre parole chiave: interazione, inclusione e partecipazione

Appuntamento

giovedì 3 novembre 2016 alle 14.30
Spazio Thetis, Arsenale Nord, f. Calle Donà Castello, 2737, Venezia

Informazioni

 

pubblicato il:

nov 03

Processi di resilienza urbana: Architetti Migranti sui contesti post-confitto e di rigenerazione Spazio Thetis, Arsenale Nord, f. Calle Donà Castello, 2737, Venezia

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