L'Università degli Studi Roma Tre - Dipartimento di Architettura e Dottorato di Ricerca in Paesaggi della Città Contemporanea promuovono la mostra e il ciclo di incontri dal titolo Compresenze - Corpi, azioni e spazi ibridi nella città contemporanea previsti per il periodo compreso tra il 19 e il 24 giugno 2017.
© Roberto Apa e Gabriele Rossi
La mostra
La mostra, tratta dall'omonima pubblicazione, raccoglie l'esito di una call, lanciata nel 2016 a studiosi, progettisti, fotografi e artisti in diversi ambiti interessati a indagare e definire i caratteri delle molteplici manifestazioni con cui le compresenze, spontanee, predisposte o suggerite, appaiono nei luoghi delle città contemporanee sollecitando l'incontro tra corpi, comportamenti, spazi, tempi e culture.
La call era indirizzata a pratiche informali, ma anche a progetti, edifici, spazi aperti, esperienze didattiche, ricerche teoriche o applicate, capaci di offrire spunti di riflessione per rispondere alle seguenti domande: quali sono le dinamiche spaziali in corso nelle città in grado di accogliere ed esprimere forme di compresenza? Quali sono gli strumenti, i tempi di attuazione e le competenze necessarie per gli ambiti di compresenza? Quali sono i luoghi adatti a sperimentare azioni, pratiche e progetti di compresenza? Quali sono i tipi di spazi urbani suggeriti dalle forme di compresenza già realizzate o pensate? Le compresenze possono aiutare a rileggere anche l'architettura del passato? Queste domande vengono contestualizzate proprio nella città, storicamente il luogo della coesistenza, talvolta neppure armonica, ma sempre vitale e attiva.
La call ha richiesto ai partecipanti di rispondere a queste domande attraverso tre modalità: il saggio, la fotografia e il progetto. Hanno inviato i loro contributi circa 150 studiosi, ricercatori, progettisti, artisti, fotografi di varie nazionalità. La selezione ha individuato 60 interventi, che offrono un panorama ricco e variegato di idee, ricerche e progetti sui temi della call. La mostra raccoglie un insieme di posizioni e ricerche molto ricco, di riflessioni originali ed eterogenee che dimostrano come la compresenza si manifesti e si riveli attraverso l'azione, generata dall'innesco intenzionale del progetto o derivante dall'autodeterminazione dell'esistente.
Per compresenze si intendono le forme di abitare la città e costruire spazi urbani che includono differenti e plurali intenzionalità. Si realizzano attraverso l'ibridazione, la contaminazione, l'innesto, la stratificazione e le attività eterogenee e a tratti incoerenti che riescono a generare abitati inediti, imprevisti, sensibili e ricchi di senso. Sono occasioni in cui la condivisione si afferma come strumento per una comunità che ha modo di esprimere i propri bisogni, di autoregolarsi e di costruire un senso sociale intenzionale e consapevole. Le compresente sono azioni che si collocano nello spazio e nel tempo in cui si verificano e necessitano di dispositivi in grado di esplicitare l'interazione tra spazio e corpo.
© Michael Reid
Appuntamento
19 - 24 giugno 2017 | ingresso libero
presso Aula De Vecchi Grande e Piccola - via Madonna dei Monti 40, Roma
Per maggiori informazioni visitare www.compresenze.uniroma3.it oppure scrivere a compresenze.urbane@uniroma3.it.
pubblicato il:
Compresenze: mostra e ciclo di incontri sugli esiti della call lanciata nel 2016 Facoltà di Architettura, via Madonna dei Monti 40, Roma