L'architetto giapponese Kengo Kuma sarà ospite negli spazi della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per raccontare i suoi ultimi progetti, l'utilizzo dei giochi di luce e le sensazioni tattili dei materiali, un dialogo insieme a Maria Chiara Voci (giornalista - Spazi Inclusi) e Lorena Alessi (ricercatrice al Politecnico di Torino)
Kuma è noto a livello internazionale per la capacità di usare elementi che derivano all'architettura tradizionale, spaziando dalla pianificazione dello spazio urbano alla realizzazione di padiglioni espositivi e di piccoli oggetti di design. Nei suoi lavori appare chiara la rivisitazione degli elementi della tradizione, insieme all'esemplare uso di luce ed ombra nel disegno degli ambienti, giochi di trasparenza e opacità, ottenuti dalla sequenza di membrane stratificate che conferiscono profondità ai suoi spazi.
© Takeshi YAMAGISHI
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